PALERMO – Arrestati a Palermo un 34enne, per detenzione di sostanze stupefacenti e furto aggravato dell’energia elettrica, e un 19enne, per spaccio e uso di droga.
Il caso del 34enne: la droga e il furto di energia elettrica
I carabinieri della compagnia di Palermo San Lorenzo hanno arrestato un 34enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e “furto aggravato”.
I militari del Nucleo Operativo, coadiuvati dai colleghi della Stazione Olivuzza, hanno eseguito una perquisizione a casa dell’uomo, ritrovando una busta in cellophane contenente circa 600 grammi di marijuana.
Nel corso dei controlli, con l’ausilio dei tecnici dell’Enel, è stato accertato, inoltre, che l’impianto elettrico dell’abitazione era stato allacciato abusivamente alla rete pubblica.
Il presunto colpevole è stato recluso al carcere in attesa dell’udienza di convalida.
Il caso del 19enne: l’attività di giovane pusher
In un’altra circostanza, i militari della Stazione di San Filippo Neri, hanno arrestato un 19enne, palermitano, noto alle forze dell’ordine, per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti”.
I Carabinieri, dopo scoperto l’attività del giovane pusher del sospettato, hanno proceduto alla perquisizione personale, rinvenendogli addosso 2 grammi di cocaina suddivisa in 6 dosi e la somma di 134 euro in contante, considerata il ricavato della vendita.
In questo caso, il giovane è stato condotto nella propria abitazione in regime degli arresti domiciliari.
La droga sequestrata è stata inviata al Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del comando provinciale carabinieri di Palermo, per le analisi qualitative e quantitative.
