PALERMO – Ancora un momento di unione per il 21enne Paolo Taormina, ucciso con un colpo di pistola nella notte tra l’11 e il 12 ottobre. Ieri si è tenuta una fiaccolata nel quartiere Bonagia, il rione in cui viveva insieme al padre, alla madre e alla sorella, davanti al pub gestito dalla famiglia.
Molte persone si sono ritrovate in via del Visone e, in silenzio, hanno percorso le strade fino alla piazzetta di Bonagia, dove è stato realizzato un murale raffigurante Paolo, accompagnato dalle scritte: “Date valore agli affetti dei vostri cari e vivete ogni attimo intensamente perché la vita può togliervi tutto in un batter d’occhio” e “Non voglio dire addio ma un semplice arrivederci. Sei sempre un vincitore, Gabrielino vive”.
Questa sera alle 21, allo Zen, si terrà una movida alternativa davanti alla chiesa di San Filippo Neri: un momento di riflessione e preghiera, come annunciato dall’arcivescovo di Palermo, Corrado Lorefice, durante la celebrazione dei funerali in Cattedrale.
La legale di Maranzano rinuncia all’incarico
Non sarà più Rosanna Vella l’avvocato difensore di Gaetano Maranzano, reo confesso dell’omicidio. La legale ha rinunciato al mandato, comunicando la sua decisione alla madre dell’indagato, che ha fatto arrivare la notizia al figlio, detenuto al Pagliarelli, e alla Procura.
“Ho rinunciato a difendere Gaetano Maranzano per divergenze sulla strategia difensiva con la famiglia”, ha affermato l’avvocato.
Fonte foto Ansa Sicilia