Dalla marijuana alla cannabis, scoperta piantagione in campagna: agli arresti domiciliari padre e figlio

Dalla marijuana alla cannabis, scoperta piantagione in campagna: agli arresti domiciliari padre e figlio

PALERMO – I carabinieri della Stazione di Cerda, in provincia di Palermo, hanno arrestato due persone per coltivazione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.

I militari, nel corso della perquisizione di un fondo di proprietà di un 54enne e un 25enne cerdesi, rispettivamente padre e figlio, hanno rinvenuto circa 400 grammi di marijuana e oltre 100 grammi di hashish. Il terreno ospitava anche circa 80 piante di cannabis, con fusti di varie dimensioni: parte delle piante sconfinava su un fondo attiguo, pur rimanendo nella disponibilità di padre e figlio. Sequestrato insieme alla droga anche materiale per la coltivazione e per il confezionamento.

All’interno dell’abitazione, custoditi in due cofanetti con serratura ben occultati, i carabinieri hanno trovato 18mila euro in banconote di vario taglio, ritenuti provento dell’attività di spaccio e sottoposti a sequestro.

L’arresto è stato convalidato dal G.I.P. di Termini Imerese, che ha disposto per entrambi la misura cautelare degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. La droga sequestrata, che nel mercato al dettaglio avrebbe fruttato fino a 10mila euro, verrà campionata e sottoposta ai rituali accertamenti qualitativi e quantitativi dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale.