Controllo del territorio, carabinieri in azione: arrestati 3 pusher per spaccio e 2 soggetti per furto

Controllo del territorio, carabinieri in azione: arrestati 3 pusher per spaccio e 2 soggetti per furto

PALERMO – I carabinieri della compagnia Palermo San Lorenzo, a conclusione di un servizio straordinario di controllo del territorio, finalizzato al contrasto delle illegalità diffuse e al rispetto delle misure di contenimento del Covid-19, hanno arrestato 5 persone, 3 per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti e 2 per furto.

R.E., 35enne palermitano, già noto alle forze dell’ordine, è stato individuato nel quartiere “Passo di rigano” con 350 grammi di marijuana e 4.200 euro in banconote di piccolo taglio; arrestato, su disposizione dell’autorità giudiziaria, è stato posto ai domiciliari.

Stessa sorte è toccata a A.A. 21enne, palermitano che nel quartiere Zen-San Filippo Neri aveva con sé 28 dosi di cocaina e 75 euro. Dopo l’arresto in fragranza, l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria è scattato invece per M.G. 23enne, che spacciava crack nella zona dell’Ucciardone, oltre 250 grammi la droga sequestrata e 670 euro quanto già “incassato”.

Furto aggravato è la contestazione per L.N., 28enne, palermitano e già noto alle forze dell’ordine, i carabinieri di Resuttana colli, dopo diverse segnalazioni di furti nei pressi dello stadio delle Palme, lo hanno sorpreso all’interno di una Smart mentre cercava di appropriarsi di una borsetta che si trovava sotto il sedile del guidatore. Dopo la convalida dell’arresto il giovane è stato posto ai domiciliari.

Nel quartiere Borgonuovo, con l’intervento di supporto del 12esimo Reggimento Carabinieri Sicilia, è stato arrestato P.SA., 50 enne, palermitano, già noto alle forze dell’ordine, che come verificato da personale Enel intervenuto, aveva allacciato abusivamente alla rete elettrica cittadina l’impianto del suo bar in via Castellana.

Le sanzioni amministrative elevate ammontano a più di 5mila euro, centinaia le persone controllate e 90 i veicoli, tra i quali 4 sono stati sequestrati amministrativamente per la violazione di norme attinenti al Codice della Strada.