Controlli nei locali della movida palermitana, scattano sanzioni salatissime e denunce

Controlli nei locali della movida palermitana, scattano sanzioni salatissime e denunce

PALERMO – I carabinieri della Stazione Palermo Centro, in collaborazione con la polizia municipale, hanno svolto un servizio di controllo agli esercizi commerciali presenti nelle zone centrali della movida, denunciando 6 persone in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Palermo, e sanzionando amministrativamente due titolari di locali, per un importo di oltre 11mila euro.

Un 58enne, proprietario di un pub in via dei Candelai, è stato denunciato perché somministrava alcolici ad avventori minori di 16 anni, e sanzionato amministrativamente per mancanza di autorizzazione per l’intrattenimento musicale.

Per un 54enne, titolare di un panificio del centro storico, è scattata la denuncia perché possedeva per la vendita alimenti in cattivo stato di conservazione; il locale e le attrezzature sono state poste sotto sequestro preventivo.

Gli esercenti di un bar e di una friggitoria in via Maqueda e di una pizzeria vicino via dei Chiavettieri sono invece stati denunciati per occupazione abusiva di suolo pubblico.

I gestori di due pub, uno in piazza Sant’Anna e l’altro in piazza Aragona, sono stati sanzionati amministrativamente: il primo per la diffusione di musica all’aperto senza autorizzazione e tramite apparecchiature non conformi, il secondo perché suonava musica a porte aperte oltre l’orario consentito. Le apparecchiature sono state sottoposte a sequestro amministrativo.

Infine, tre giovani sono stati segnalati alla Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti per scopo non terapeutico.

È obbligo rilevare che gli odierni indagati sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, pur gravemente, e che la loro posizione sarà definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo l’emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.