Contratti in scadenza, 5000 a rischio: lavoratori Almaviva in sciopero, si chiama in causa la Regione

PALERMO – A fine maggio scadranno i contratti di solidarietà e molti lavoratori di Almaviva si troveranno senza un lavoro.

Per questo i dipendenti del call center, alle ore 9 di questa mattina, si sono incontrati in piazza Francesco Crispi e, da qualche minuti, hanno cominciato la loro marcia verso la prefettura per incontrare il prefetto Antonella De Miro, affinché si possa discutere sull’apertura di un tavolo di crisi nazionale. Dei 5 mila impiegati tra Palermo e Catania, 4 mila sono assunti nelle due sedi del capoluogo siciliano e per 1500 di questi sono già stati annunciati gli esuberi.

Verso i dipendenti è stata mostrata molta solidarietà sia sui social network attraverso #siamotuttialmaviva, sia con diverse iniziative.

Intanto, lo scorso lunedì, i rappresentanti di Scl Cgil, Fitsel Cisl, Uilcom Uil, Ugl e della Regione hanno dato vita a un tavolo tecnico per studiare delle soluzioni per rilanciare il settore dei servizi a Palermo e in Sicilia. E, in quest’ottica, la Regione si è presa l’impegno di dialogare con i vertici di Almaviva.