PALERMO – Il Questore della provincia di Palermo ha sospeso per trenta giorni la Segnalazione Certificata di Inizio Attività rilasciata dal Comune di Palermo e l’analogo titolo per la somministrazione di alimenti e bevande al pub Las Palmas, nella nota zona della “Champagneria”, quest’ultimo tradizionale “epicentro” della movida giovanile.
Il provvedimento adottato, ex articolo 100 Testo Unico delle leggi di Pubblica Sicurezza, prende le mosse dalla ricostruzione dei disordini e dal violento baccano inscenato da una ventina di giovani che lo scorso fine settimana è sfociato in una rissa a due passi dal teatro Massimo. Le indagini su quanto accaduto, confluite in una puntuale istruttoria dei poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale della Questura, hanno verificato come gli scompigli su strada siano stati, in sostanziale linea di continuità, una naturale prosecuzione di quanto iniziato ad accadere già all’interno del pub.
È emerso che, nelle fasi più concitate della rissa, alcuni avventori terrorizzati dalle minacce ricevute abbiano trovato rifugio nei bagni del locale. Oltre che i pericoli e le violenze di chi ha partecipato alla rissa, si sono corsi anche dei rischi per i tanti giovani frequentatori dei luoghi della movida che avrebbero potuto rimanere coinvolti.
Il Questore, dunque è intervenuto adottando la sospensione di 30 giorni, rivolta alla tutela dell’ordine pubblico ad innalzare il livello di prevenzione dell’illegalità e delle situazioni di pericolo per la sicurezza pubblica all’interno e nelle immediate vicinanze degli esercizi pubblici.
Il provvedimento è già stato notificato dai poliziotti della Divisione di Polizia Amministrativa e Sociale.