PALERMO – “Il cartello che indica il limite di velocità di 50 km/h, poco prima del Ponte Corleone e subito prima l’autovelox posto sotto il ponte di via Ernesto Basile in direzione Catania, è in evidente contrasto con il Codice della Strada“, dichiara il capogruppo di Prima l’Italia a Palermo Igor Gelarda.
“Proprio a causa della sua eccessiva vicinanza all’autovelox stesso, quello che temevamo, e che temevano un po’ tutti i cittadini, è che potessero essere fatte ulteriori ingiuste multe ai palermitani. Per questa ragione – continua Gelarda – ho chiesto ufficialmente lo spostamento dei cartelli o almeno la disattivazione dell’autovelox, richiesta che è stata ripresa anche dai giornali.
Nel frattempo anche la polizia municipale ha chiesto, con una nota al comune, di spostare questi cartelli ingannevoli. Ma la cosa più importante, proprio per evitare ingiuste sanzioni, è che l’autovelox ‘incriminato’, cioè quello prima del ponte Corleone direzione Catania, è stato rimosso, ed è rimasta solo la scatola vuota all’esterno. Proprio perché inutilizzabile in questo momento, a causa della confusione di cartelli, i verbali sarebbero stati l’ennesima beffa nelle tasche dei palermitani.
La sicurezza stradale e la limitazione della velocità sono un conto, mettere le mani in tasca i palermitani con delle informazioni non corrette è una cosa che non possiamo permettere. Un plauso alla polizia municipale per avere agito in maniera corretta verso i palermitani e rimosso l’autovelox senza fare sanzioni“, conclude Igor Gelarda