Batteri fecali in mare a Sferracavallo, scatta divieto di balneazione

Batteri fecali in mare a Sferracavallo, scatta divieto di balneazione

PALERMO – Malcontento tra gli abitanti della zona costiera di Palermo in quanto, è stato imposto un divieto di balneazione a Sferracavallo, a causa della presenza di scarichi fognari.

Il laboratorio di sanità pubblica dell’Asp ha rilevato un’elevata concentrazione batteriologica in diverse parti delle aree costiere.

In particolare, il parametro relativo agli enterococchi intestinali ha superato i limiti consentiti. Questa situazione si è verificata specificamente nelle aree di Baia del corallo, stabilimento bagni, via Barcarello e via del Tritone. Il sindaco Roberto Lagalla ha emesso un’ordinanza che proibisce la balneazione fino a quando i valori rientreranno nei limiti consentiti.

Zone interessate dal divieto di balneazione

I tratti di mare interessati sono Baia del Corallo con una concentrazione di 2.800 unità formanti colonie (UFC) per 100 ml, Stabilimento Bagni con 1.140 UFC/100 ml, via Barcarello con 1.370 UFC/100 ml e via del Tritone con 2.920 UFC/100 ml. Il limite consentito per le acque marine è di 200 UFC/100 ml.

L’azienda di trasporti pubblici AMAT, in collaborazione con la polizia municipale, si occuperà di installare i cartelli che segnalano il divieto di balneazione.

Sarà possibile tornare a fare il bagno solo quando nuove analisi confermeranno che i livelli di batteri fecali sono rientrati entro i limiti stabiliti dalle normative.



La storia che si ripete negli anni

Lo scorso anno, nello stesso periodo, si è verificato un problema simile nella località marittima di Sferracavallo.

Il Comune di Palermo aveva già emesso un divieto temporaneo di balneazione negli  stabilimenti balneari di PalermoSferracavallo a causa di presunti scarichi fognari.

Questa decisione è stata presa, come quest’anno, per garantire la tutela della salute pubblica.

Anche in quella situazione, il sindaco di Palermo ha dovuto firmare un’ordinanza che imponeva il divieto temporaneo di balneazione nella zona di PalermoMondello a causa del superamento del limite consentito del parametro microbiologico.

Foto di repertorio