Arrestati 12 falsi dentisti e fisioterapisti: lavoravano tra Palermo e Trapani
PALERMO – Sono stati arrestati oggi 12 falsi medici, dentisti e fisioterapisti, che lavoravano nelle province di Trapani e Palermo. Le indagini sul loro conto sono state portate a termine dai Nas dei due capoluoghi siciliani.
Affidarsi alle cure del medico non sempre si rivela una scelta saggia, soprattutto se ci si rivolge a dei non professionisti, persone senza scrupoli che pur di guadagnar denaro non esitano a mettere a rischio la vita e la salute delle persone. È quello che è successo ai pazienti di due finti odontotecnici palermitani; i presunti medici infatti operavano senza aver mai conseguito una laurea in medicina, né tanto meno una specializzazione.
Uno di loro era addirittura un recidivo; il suo studio odontoiatrico era infatti da tempo sotto sequestro. Questi, per destare sospetti nella clientela e in occasione dei periodici controlli dei carabinieri, smontava la porta una volta terminate le visite. Soltanto così infatti i sigilli potevano rimanere integri e lui, almeno apparentemente, non infrangeva il provvedimento emesso dai militari.
I Nas, tra Trapani, Mazara del Vallo e Marsala hanno arrestato una decina di falsi medici, stavolta operanti nel settore della fisioterapia e della riabilitazione ortopedica. I “sanitari” lavoravano in due diverse strutture mediche e, sebbene avessero conseguito la laurea in medicina, non erano abilitati a svolgere la professione.
I falsi medici si erano creati una buona clientela, facevano massaggi e prescrivevano terapie, sfruttando i macchinari (potenzialmente molto pericolosi) presenti in studio. Entrambe le strutture sono state sottoposte a sequestro.