Anche a Pistoia cerimonia per Fabrizio Mannino: mercoledì i funerali nella “sua” Sicilia

PISTOIA – Si annuncia una folla immensa e commossadomenica 10 settembre 2023, alle ore 17, nella chiesa di San Rocco di Pistoia, in via delle Sei Arcole 26, per Fabrizio Francesco Mannino, “Xedra” come era conosciuto nel mondo social il noto influencer in ambito motociclisticodeceduto tragicamente il 5 settembre, a soli vent’anni, in seguito a un terribile incidente stradale verificatosi domenica 3 settembre a Quarrata: il giovane, siciliano, risiedeva a Termini Imerese, in provincia di Palermo, ma si trovava nel Pistoiese dov’era in vacanza con la fidanzata.

Messa anche a Pistoia per Fabrizio Mannino

E sono proprio la sua ragazza e i suoi familiari, i genitori in primis (lascia anche un fratello maggiore), che sono tutti assistiti da Studio3A-Valore S.p.A., ad aver voluto che si celebrasse una messa anche a Pistoia per dare modo di ricordare Fabrizio, di dedicargli un pensiero e una preghiera, di condividere i tanti momenti vissuti assieme, anche ai suoi tanti followers che si trovano nell’Italia del Nord e centrale e che avrebbero difficoltà a raggiungere la Sicilia, la sua terra natale, dove la prossima settimana si svolgeranno i funerali.

Nel tardo pomeriggio di venerdì è arrivato il nulla osta alla sepoltura da parte dell’autorità giudiziaria e così si è potuta fissare la data dell’ultimo saluto, che si terrà mercoledì 13 settembre, alle ore 10,30, nella chiesa del Collegio a Marineo (Palermo), in Corso dei Mille.

L’incidente in cui ha perso la vita Fabrizio

Com’è tristemente noto, l’incidente è accaduto nella tarda serata di domenica 3 settembre, a Quarrata, all’incrocio tra le vie Palatucci e Modena.

Fabrizio stava passando e attraversando quell’intersezione con la moto di sua proprietà, una Ktm 125, quand L. P., 19 anni, di Montecatini Terme, con una Tm Racing 125 di un amico,”mancando la precedenza e per di più correndo ‘in impennata’ lo ha travolto“, sostengono i legali della famiglia Mannino.

E ancora: “Purtroppo la ruota anteriore della motocicletta lo ha colpito proprio al capo, e con una violenza tale da staccargli il casco regolarmente allacciato“.

Inoltre: “Troppo gravi i traumi riportati con quest’impatto e poi con quello successivo sull’asfalto: il 20enne è stato trasportato in condizioni disperate all’ospedale San Jacopo di Pistoia, dove però i medici non hanno potuto nulla per salvarlo e, a fronte del coma irreversibilemartedì 5 settembre hanno dovuto staccargli i macchinari che lo tenevano in vita“.

No all’autopsia, sì esame esterno

Il Pubblico Ministero della Procura di Pistoia, dott. Leonardo De Gaudionon ha ordinato l’autopsia sulla salma di Mannino reputando sufficiente un esame esterno, che è stato effettuato nel pomeriggio di giovedì 7 settembre, nella medicina legale del nosocomio di Pistoia.

Il Sostituto Procuratore ha invece ritenuto di disporre una perizia cinematica per ricostruire e accertare la dinamica, le cause e le responsabilità del drammatico sinistro.

L’incarico sarà conferito dal magistrato venerdì 15 settembre, alle ore 11,30, negli uffici della Procura, a un proprio consulente tecnico d’ufficio.

Alle operazioni peritali parteciperà anche l’ingegner Nicola Bartolini come consulente tecnico per la parte offesa messo a disposizione da Studio3A-Valore S.p.A., società specializzata a livello nazionale nel risarcimento danni e nella tutela dei diritti dei cittadini, a cui i congiunti della vittima si sono rivolti per fare piena luce sui fatti e ottenere giustizia, attraverso i consulenti Massimiliano Bartolacci e Alessio Tarantino.