Amici e parenti in lacrime al Policlinico per salutare il 18enne Gabriele Aserio: oggi l’autopsia

Amici e parenti in lacrime al Policlinico per salutare il 18enne Gabriele Aserio: oggi l’autopsia

PALERMO – Il sostituto procuratore Maria Forti ha deciso di effettuare oggi l’autopsia sul cadavere di Gabriele Aserio, il giovane di diciotto anni deceduto in un tragico incidente stradale nella notte tra venerdì e sabato a Palermo, in viale Strasburgo. La salma di Gabriele si trova al Policlinico dal giorno precedente, dove parenti e amici si sono recati in massa per un ultimo saluto al giovane.

Gabriele viaggiava in sella a uno scooter con un suo amico di 17 anni, il quale è ricoverato in prognosi riservata nella struttura sanitaria Villa Sofia, le sue condizioni risultano gravi ma stabili.

Le indagini della polizia municipale sono ancora in corso: la tesi più plausibile sembra essere quella dell’incidente autonomo, dove Gabriele avrebbe perso il controllo dello scooter finendo per impattare contro un albero. Tuttavia, non si può escludere l’ipotesi di un’auto che abbia tagliato la strada al mezzo dei due ragazzi.

Gabriele Aserio aveva una vita ricca di passioni, tra cui il calcio e gli amici, e proveniva da una famiglia molto nota e rispettata nella città. Suo padre, Antonio Aserio, era il responsabile regionale dell’Associazione Celiaci e aveva lavorato nell’ufficio di Gabinetto di Totò Cuffaro e per l’Istituto Sperimentale Zootecnico per la Sicilia. La famiglia di Gabriele faceva anche parte del Rotary Club Costa Gaia.



Gabriele frequentava il quarto anno dello Scientifico nell’Istituto Don Bosco ed era sia un ottimo studente che un promettente e appassionato calciatore, come ricordato dall’Associazione Sportiva Culturale Dilettantistica Progetto Interschool: “Purtroppo annunciamo la tristissima e straziante notizia che ci ha lasciato Gabriele Aserio a seguito di un incidente. Siamo sconvolti e senza parole. Ha giocato per anni con noi, non si perdeva un evento, a volte ricoprendo anche il ruolo di capitano. Il calcio era la sua passione e si faceva ben volere da tutti“.

Ha partecipato ai campionati scolastici di Serie A e B1, dove ha anche vinto un Pallone d’Oro nella scorsa fase Apertura. “Non parliamo poi di quanti ricordi negli All Night e All Day in cui giocava sempre“.

Sono state rinviate le partite dei Divano Kiev, dove Gabriele ha giocato per anni, e degli Itas, dove giocava quest’anno. In tutte le altre partite è stato osservato un minuto di raccoglimento prima dell’inizio. Anche il Rotary Club Costa Gaia ha voluto ricordare Gabriele: “È con profondo e sincero dolore che il RC Costa Gaia si stringe attorno al socio e carissimo amico Antonio Aserio e a Maria Rita per la tragica perdita del figlio Gabriele di soli diciotto anni. La presidente Adele Crescimanno porge a nome di tutto il Club sentite condoglianze“.

Al Policlinico, gli amici di Gabriele, compagni di classe e di squadra, erano in lacrime. Solo poche ore prima della tragedia, festeggiavano insieme, felici e pieni di speranza per il futuro.