Almaviva, sit-in di protesta a Palermo. I sindacati: “Vogliamo subito tavolo nazionale”

Almaviva, sit-in di protesta a Palermo. I sindacati: “Vogliamo subito tavolo nazionale”

PALERMO – Stanno protestando in via degli Emiri, a Palermo, davanti alla sede dell’assessorato regionale alle Attività produttive, i lavoratori del call center Almaviva, in attesa di un incontro fra i sindacati e l’assessore Mariella Lo Bello anticipato ad oggi, alle 11,30.

Il sit-in, previsto in un primo tempo per domani, è stato anticipato ad oggi. Resta confermato, invece, per la giornata di domani lo sciopero ed il corteo da piazza Croci fino a via Cavour, organizzato da Slc Cgil, Fistel Cisl, Uilcom e Ugl.

“Dall’assessore – spiega Eliana Puma, rsu Fistel Cisl – ci attendiamo certezze sull’avvio degli incontri annunciati dalla Regione con le committenze dei piu’ grossi appalti di contact center e con i vertici delle singole aziende in outsourcing siciliane, per studiare iniziative di sostegno per tutto il settore. E’ necessario il rispetto degli impegni nei tempi piu’ rapidi per scongiurare il rischio degli esuberi e della crisi del call center”.

La Fistel ribadirà inoltre la richiesta “di un tavolo nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri per dare risposte certe ai lavoratori e garantire il rispetto delle leggi del settore ad oggi violate, perché’ questa violazione e’ la causa principale della crisi dei call center”.