PALERMO – Il Questore della provincia di Palermo, Leopoldo Laricchia, ha preso la decisione di sospendere per 30 giorni la licenza per trattenimenti danzanti e la Scia per somministrazione di alimenti e bevande della discoteca “Notr3” situata in via P. Calvi. Questa decisione è stata presa in seguito a un violento episodio di aggressione e pestaggio che è avvenuto all’interno della discoteca nella notte tra il 4 e il 5 febbraio. L’aggressione è stata commessa da almeno dieci persone contro due giovani frequentatori della discoteca. Uno dei due ha riportato una prognosi di 30 giorni per i traumi al viso.
La dinamica dell’aggressione è stata ricostruita dalla polizia del commissariato di Pubblica Sicurezza “Libertà”. L’aggressione è avvenuta in tre fasi: all’interno della discoteca, poi all’esterno e infine nuovamente all’interno. Le due vittime sono state aggredite all’interno della discoteca, inseguite fino all’esterno e colpite sulla sede stradale.
Successivamente, uno dei due aggrediti ha cercato rifugio all’interno della discoteca, ma è stato raggiunto e nuovamente colpito da calci e pugni.
Il proprietario della discoteca ha contattato le forze dell’ordine per chiedere l’intervento di pattuglie di polizia. Il Questore della provincia di Palermo ha deciso di sospendere la licenza della discoteca per tutelare l’ordine pubblico e la sicurezza dei cittadini, oltre ad innalzare il livello di prevenzione dell’illegalità e delle situazioni di pericolo.
La sospensione della licenza e della Scia comporta la temporanea chiusura della discoteca per 30 giorni, a partire dal 23 marzo. Questa decisione è stata presa per proteggere la sicurezza dei cittadini e per prevenire la ripetizione di comportamenti violenti all’interno della discoteca.
Il Questore della provincia di Palermo ha dichiarato che la sospensione della licenza è stata adottata in modo da garantire il rispetto delle norme che regolano l’attività dei locali notturni e per evitare che si ripetano situazioni di violenza e insicurezza.
Questa decisione dovrebbe essere vista come un segnale forte da parte delle autorità competenti per promuovere una maggiore sicurezza all’interno dei locali notturni e per garantire il rispetto delle norme che regolano le attività di intrattenimento.
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