SICILIA – Nei primi dieci mesi di commissariamento, sono stati completati sedici cantieri di manutenzione sull’autostrada A19 “Palermo-Catania” per un valore di 56 milioni di euro, con evidenti benefici per gli utenti. Tra i risultati, una riduzione di 13 chilometri nei restringimenti e l’eliminazione dei doppi sensi su altri 4 chilometri. Attualmente, sono in corso 12 cantieri, per un totale di 134 milioni di euro, mentre altri otto interventi, per un valore complessivo di 232 milioni, partiranno a breve.
Il bilancio dei lavori è stato fatto ieri mattina a Roma, durante un incontro presso la direzione generale dell’Anas, tra il presidente della Regione Siciliana e commissario straordinario per il Piano di manutenzione, Renato Schifani, e l’amministratore delegato di Anas, Aldo Isi.
A19, vertice all’Anas a Roma tra Schifani e Isi
Il Piano di manutenzione prevede complessivamente 64 interventi per un valore totale di 913 milioni di euro. Attualmente sono operativi 18 cantieri, per un importo di 327 milioni. Tra i lavori in corso, spiccano quelli sulla Galleria Fortolese (direzione Catania), il viadotto Alfio, le Gallerie Favilla e Tremonzelli, il viadotto Morello (direzione Catania) e lo svincolo di Enna.
Le parole di Schifani
“Il Piano di manutenzione – ha sottolineato Schifani – è un progetto strategico senza precedenti, volto a colmare anni di mancata manutenzione su una delle arterie principali della viabilità siciliana. Stiamo lavorando a ritmi serrati per rispettare le scadenze e restituire ai cittadini una rete stradale sicura ed efficiente. Il monitoraggio continuo delle attività serve a garantire che i lavori procedano senza ritardi e con elevati standard qualitativi. Questo Piano rappresenta un segnale tangibile di attenzione verso le esigenze del territorio”.
Dall’inizio del commissariamento, Schifani ha approvato 11 progetti per un valore complessivo di 171 milioni di euro, sfruttando i poteri di deroga che hanno dimezzato i tempi delle procedure. Sono in fase di approvazione altri 11 progetti, per un totale di 179 milioni di euro.
Il Piano si inserisce in un programma di manutenzione straordinaria più ampio, volto non solo ad allungare la vita utile di ponti e viadotti, ma anche a migliorare il livello di servizio e la sicurezza complessiva dell’autostrada.
L’incontro si è concluso con l’impegno a intensificare i lavori, puntando a completare l’80% del Piano entro il 2025-2026, e a minimizzare i disagi per gli utenti, in particolare durante le festività. È stato inoltre concordato di comunicare tempestivamente eventuali limitazioni al traffico legate ai cantieri.