PALERMO – I carabinieri del Nucleo Radiomobile e delle stazioni Palermo Resuttana Colli e Crispi sono intervenuti, la scorsa notte, sulla spiaggia antistante la discoteca “Il Moro”, chiusa definitivamente dal 2018, nel complesso ex chimica Arenella, per una segnalazione riguardante una festa outdoor.
All’arrivo delle pattuglie è iniziato il fuggi fuggi, un centinaio i ragazzi presenti che hanno tentato di dileguarsi tra i padiglioni di quello che si può a buon titolo definire un agglomerato di ruderi industriali.
I militari sono riusciti ad identificare e sottoporre a controllo 7 giovani, studenti universitari, che sono stati sanzionati per 2.800 euro complessivi, ai sensi della normativa anti-pandemica.
Nel territorio della città di Palermo, secondo il piano del dispositivo di sicurezza deciso in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, l’Arma dei carabinieri sta concorrendo con posti di controllo su strada e con il puntellamento a presidio delle aree verdi ad accesso interdetto per le festività pasquali.
In provincia, l’Arma assicura in via esclusiva la vigilanza sui Comuni in zona rossa di Ciminna, Mezzojuso, Ventimiglia di Sicilia, San Mauro Castelverde, Borgetto e Caltavuturo, in concorso con alter forze di Polizia a Trabia e Partinico. Oltre al pattugliamento dei centri storici della provincia, verranno predisposti posti di controllo sulle principali arterie intercomunali, svolti in maniera dinamica dalle Stazioni dislocate capillarmente sul territorio.
Appannaggio, invece, della sola Arma anche la vigilanza del tratto litoraneo di competenza, fra Isola delle Femmine e Balestrate, nonché delle restanti zone costiere dove è unico presidio di polizia presente, come quelle dei Comuni di Campofelice di Roccella e Finale di Pollina, e dell’isola di Ustica.
I controlli su strada verranno integrati con una vigilanza dall’alto: militari del 9° Nucleo Elicotteri Carabinieri di Palermo sorvoleranno, per tutto il weekend di Pasqua, entrambi i versanti della provincia, e in particolare il cielo sopra Cefalù, Lercara Friddi, Monreale e Partinico fino a Balestrate.
I militari impiegati saranno in media 150 al giorno nella sola città di Palermo, con il supporto dei Carabinieri Forestali, muniti di drone per la vigilanza sulle aree verdi, e della Compagnia d’Intervento Operativo del 12° Reggimento Carabinieri Sicilia, e circa 350 al giorno in provincia. A questi si aggiungerà anche personale della polizia municipale dei vari Comuni interessati.