PALERMO – Un albero in memoria delle vittime della pandemia da Covid-19. Così il sindaco Leoluca Orlando ha inaugurato a Palermo la giornata di commemorazione dei morti dall’inizio dell’emergenza Coronavirus. Il 18 marzo dello scorso anno infatti si raggiunse il picco di morti nella città di Bergamo, la più colpita dal virus.
Ad essere scelto per la piantumazione a Villa Trabia un albero di ligustrum, un sempreverde appartenente alla famiglia delle oleacee. Un momento celebrativo, tenuto conto anche della proposta di istituire una giornata nazionale commemorativa proprio il 18 marzo.
“È una giornata della memoria che è segno dei tempi – dichiara Leoluca Orlando -. Una tragedia che continua, una conferma che il ricordo si unisce all’impegno, ad una speranza di un tempo in cui saremo liberi dalla paura, liberi da questo contagio“.
“Oggi arriverà il responso dell’Aifa (su AstraZeneca n.d.r.), attendiamo di avere una conferma scientifica nei confronti di un farmaco, di un vaccino, per il quale non sono ammesse opinioni personali“.
“Siamo ancora in cammino, noi come il mondo intero, per liberarci da questa pandemia che ci ha aperto gli occhi sul nostro stile di vita, sul nostro rispetto della salute propria e dei propri cari. Spero, per il bene di tutti, che dopo questa pandemia l’umanità uscirà migliore, soprattutto come attenzione di tanti fragili e ultimi che prima erano nascosti e questa pandemia ha reso visibili“.
Sempre in occasione della commemorazione delle vittime da Covid-19, alle ore 11 presso Palazzo delle Aquile, il sindaco, in contemporanea con i primi cittadini di tutta Italia, ha osservato un minuto di silenzio. Per tutta la giornata, negli edifici comunali e della Città metropolitana saranno esposte le bandiere a mezz’asta.
Articolo e foto a cura di Pietro Minardi