PALERMO – La situazione all’interno degli ospedali siciliani si fa sempre più complicata a causa dell’emergenza Coronavirus, ma il costante controllo messo in atto all’interno dei presidi ospedalieri siciliani, ha permesso di agire tempestivamente quando necessario.
Ecco quanto emerso a Palermo a Villa Sofia in merito ai rilievi iniziati ieri su alcuni casi di contagio da Covid-19 rilevati nell’area di emergenza-urgenza del Pronto Soccorso.
“Dai rilievi avviati ieri circa il riscontro di alcuni casi di positività a Covid-19, intercettati nell’area di emergenza- urgenza del Pronto Soccorso, a seguito dell’ormai routinaria attività di esecuzione dei tamponi, è emerso nelle ultime ore qualche ulteriore paziente positivo. Pertanto raggiungono complessivamente quota otto i pazienti che da ieri sono risultati positivi in tale area. Tutti isolati e la maggior parte dei quali già trasferiti ai centri Covid. Per procedere in queste ore all’ulteriore attività di sanificazione relativa agli ambienti dell’astanteria (area dell’UOC PS dedicata al ricovero dei pazienti ‘internistici’), in queste ore si è proceduto a sospendere temporaneamente i ricoveri dell’astanteria”, dichiara l’azienda sanitaria.
Risulta pertanto regolarmente funzionante il Pronto Soccorso.
Negli scorsi giorni la direzione del presidio ospedaliero era già intervenuta per smentire la presunta chiusura del Pronto Soccorso di Villa Sofia a seguito della positività riscontrata in alcuni pazienti. L’attività di screening giornaliera messa in atto all’interno dei nosocomi siciliani ha permesso fin da subito di isolare le persone risultate contagiate dal Covid-19 e di avviare le procedure di emergenza.
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