Covid Sicilia, quando un quartiere perde il suo barbiere. Se ne va Gianni Battaglia: “Questo virus è infame”

Covid Sicilia, quando un quartiere perde il suo barbiere. Se ne va Gianni Battaglia: “Questo virus è infame”

PALERMO – Un quartiere siciliano è a lutto per la morte del suo barbiere. Gianni Battaglia, 57 anni, ha purtroppo perso la sua lotta contro il Covid, lasciando un grande vuoto nel quartiere Noce, a Palermo. Lavorava nel famoso salone “La Grande Bellezza“. Si è ammalato circa un mese fa, ma le sue condizioni si sarebbero aggravate quasi subito, costringendo i medici al ricovero d’urgenza prima al Cervello e poi al Policlinico. Purtroppo, il virus non gli ha lasciato scampo.

Gianni era una personalità molto conosciuta all’interno del rione palermitano e non solo per la sua professione di barbiere. È ricordato, infatti, come una persona dai modi affabili e cordiali, appassionato della sua amata Inter, che avrebbe seguito sino alla morte. Nel suo salone non ci si tagliava solo i capelli, ma si passavano anche ore spensierate a ridere e scherzare durante lo svolgimento delle mansioni.

A dimostrare la stima e il rispetto di cui godeva Gianni Battaglia ci hanno pensato i numerosi messaggi di cordoglio apparsi nei social. “Persona generosa, allegra, altruista, divertente, ti ricorderemo per sempre. Addio Gianni“, scrive Rita.

Toccante il messaggio di William, che ha voluto ricordare così non tanto “il suo barbiere”, ma un pezzo della sua vita: “Un barbiere non è solo una persona che ti taglia barba e capelli. È molto di più. Per me era un amico che mi ha accompagnato nella mia crescita da ragazzino ad adulto, mese dopo mese, da almeno 25 anni. Amatissimo da tutti, Gianni è stato strappato alla sua famiglia e agli amici dal Covid, in un mese. Nonostante incontrasse per lavoro centinaia di persone, in un anno era riuscito a scansare il pericolo del contagio muovendosi sempre con la massima attenzione. Ma questo virus si sa, è infame“.

Oggi lo piangono in migliaia, si faceva ben volere Gianni. Grande appassionato di calcio, ci ritrovavamo spesso a parlare del Palermo, ma anche della sua Inter e della Serie A. È stato un vero dispiacere apprendere di questo prematuro addio. Sono vicino ai suoi familiari e soprattutto ai figli che da oggi porteranno avanti con amore l’arte imparata dal loro amato papà che nel quartiere Noce nessuno mai dimenticherà“, si conclude il messaggio di William.

Fonte immagine Facebook – William Anselmo