PALERMO – La Vucciria, la Cala e piazza San Domenico sono le zone finite nell’occhio del ciclone dei carabinieri e della polizia di stato e di quella municipale. Ieri sera sono stati passati al setaccio tutti i ristoranti, i pub, i bar, una panetteria, una macelleria e un ortofrutta del centro storico.
Ad avere la peggio i ristoranti che non hanno seguito le corrette regole igienico sanitarie. I titolari di questi esercizi commerciali hanno dovuto sborsare settemila euro per pagare la sanzione. Non diversa la sorte dei proprietari di altri ristoranti del centro storico che hanno dovuto pagare seimila euro di multa perché non hanno rispettato le norme sulla tracciabilità del pesce. Ma non è finita qui. Infatti sono stati quattro i verbali per occupazione abusiva di suolo pubblico.
L’obbiettivo di questa operazione che ha visto scendere in strada anche gli operatori dell’azienda sanitaria provinciale e della R.A.P era uno solo: contrastare l’abusivismo commerciale nelle zone storiche della città frequentate, quotidianamente, da molti turisti per le bellezze architettoniche.
Undici le persone che dovranno pagare le multe e il valore complessivo dei verbali ammonta a sedicimila euro. Entro dieci giorni bisognerà mettersi in regola con le autorizzazioni altrimenti rischiano multe ancor più salate