Lega Pro, girone C: destini differenti per le squadre siciliane

Lega Pro, girone C: destini differenti per le squadre siciliane

Il campionato di Lega Pro è ormai entrato nel vivo e le gerarchie in classifica si stanno via via consolidando, partita dopo partita. Le tre squadre siciliane coinvolte nel torneo sembrano indirizzate a seguire percorsi differenti, con il Palermo che sogna il ritorno in B, il Catania che naviga a metà classifica ma con una situazione societaria drammatica e il Messina invischiato in piena lotta retrocessione. Cosa devono attendersi i tifosi nei prossimi mesi?

Il Palermo vuole tornare nel calcio che conta: quali le possibilità di promozione?

Escludendo la mini-fuga del Bari capolista, i rosanero allenati da Giacomo Filippi rientrano a pieno titolo tra le favorite per la promozione finale anche secondo i principali portali sugli eventi sportivi come Betway Sports, che attribuiscono al Palermo ottime possibilità non soltanto di qualificarsi ai playoff ma anche di puntare alla promozione diretta.

Vista la situazione generale di classifica, con i galletti pugliesi leggermente staccati e otto squadre in soli 4 punti, non è facile ipotizzare sin da ora le reali possibilità di ciascuna compagine, ma i rosanero partono sicuramente tra le più accreditate, grazie a una rosa di qualità che vanta la presenza di diversi giocatori con esperienza in serie B, come Dall’Oglio, Odjer e Brunori. Dal Catanzaro all’Avellino, dal Monopoli al Foggia di Zeman, la concorrenza è spietata e non sarà solo la tecnica a fare la differenza, ma il Palermo parte da protagonista, pronto a tentare il tutto per tutto per riportare al Renzo Barbera il calcio che conta: una missione importante, che i rosanero non intendono fallire!

Società in bilico: la Catania calcistica trema

Se a Palermo vige un discreto ottimismo intorno alla squadra, Catania vive giornate drammatiche calcisticamente parlando. La storica società rossoblu è infatti sull’orlo del fallimento e, nonostante una posizione di classifica relativamente tranquilla, rischia di sparire dal calcio professionistico.

Oltre a giocare sul campo, la squadra è protagonista nelle aule di tribunale nella speranza che si faccia avanti qualche serio investitore pronto a restituire dignità all’intera città (come riporta Stadionews, si parla in queste ore di una valida proposta dall’Inghilterra). Nel frattempo, i giocatori guidati da Francesco Baldini, pur in attesa di diversi stipendi arretrati, stanno dando il massimo in campo dimostrando di valere questa maglia e di voler essere protagonisti nel futuro della squadra.

Rischio retrocessione: il Messina impantanato nelle sabbie mobili

A rischiare grosso sul campo è invece il Messina, affidato nelle scorse settimane al tecnico Eziolino Capuano. Il cambio in panchina è valso finora due vittorie, un pareggio e due sconfitte, risultati tutto sommato discreti che non hanno però ancora tirato fuori i peloritani dalle sabbie mobili della bassa classifica.

Il gioco stenta ancora a decollare e, nonostante i buoni propositi, la squadra sembra destinata a un campionato di sofferenza, a meno di un netto cambio di rotta che possa riportare una società ricca di storia e un pubblico da serie A ai livelli che gli competono. Un obiettivo che l’istrionico allenatore campano ha fatto proprio e che non intende abbandonare, trasferendo, come riportato da Mediagol, la sua particolare filosofia agli uomini a disposizione.