Il Milan ha un gioco, è uscito rafforzato dal mercato, può ancora migliorare. Le prospettive future sono finalmente a tinte rossonere, grazie anche ad una squadra giovane e con diversi giocatori di talento. Pioli sta facendo un ottimo lavoro, ha dato un’identità ben precisa, riesce ad ottenere il massimo dalla rosa che ha a disposizione. Ecco perché il secondo posto in campionato, con solo due lunghezze di ritardo da un super Napoli che ha vinto le prime sei partite, conferiscono ai rossoneri il ruolo di favorita insieme all’Inter ed agli stessi partenopei. D’altra parte, basta dare uno sguardo ai principali siti con bonus scommesse, per rendersi conto che il “Diavolo” è considerato tra i club al top della Serie A. Secondo i bookmakers, infatti, i favoriti al momento restano i campioni in carica dell’Inter, quotati a 3.00. Segue il Napoli a 4.00 ed il Milan a 6.00, stessa quota della Juventus di Allegri. I rossoneri possono dunque lottare alla pari, secondo gli addetti ai lavori, per la conquista dell’ambito tricolore.
Milan, crescita tecnica ed equilibrio
Pioli è riuscito a trasmettere sicurezza all’ambiente, bravo nel far crescere in personalità una squadra molto giovane. Diversi i giocatori che quest’anno hanno fatto un importante balzo in avanti, in termini di rendimento rispetto alla scorsa stagione: Diaz, Tonali, Leao, Saelemaekers. L’ambiente è molto compatto, dall’allenatore alla squadra, dai dirigenti ai tifosi. A questo ha contribuito anche il grande carisma di Zlatan Ibrahimovic, a cui quest’anno è stata aggiunta l’esperienza di Giroud.
L’incognita della Coppa d’Africa
Come per altre formazioni di Serie A, sul Milan pesa l’incognita della Coppa d’Africa, anche se in misura meno preoccupante rispetto al Napoli di Spalletti (Koulibaly, Anguissa e Osimhen non ci saranno). Per i colori rossoneri il rischio per Bennacer e Kessie è saltare almeno tre partite a gennaio (Roma, Juve e Inter). Certamente la crescita di Tonali ed il ritorno di Bakayoko attenuano l’apprensione in casa rossonera.
Giovani rossoneri e vecchia guardia
Da un lato la qualità del gioco e la crescita impetuosa dei giovani rossoneri (tra cui inseriamo anche Daniel Maldini), dall’altro i dubbi sulla tenuta fisica dei due attaccanti titolari, Giroud ed Ibra, già assenti più volte in questo inizio di stagione. Al momento si prevede una lotta con l’Inter e il Napoli, senza dar già per battuta la Juventus e non sottovalutando la “mina vagante” Atalanta. I tifosi del “Diavolo” sono però fiduciosi che Pioli, come già dimostrato in passato, riuscirà a trovare la giusta quadra, per un’annata che si preannuncia finalmente competitiva ai massimi livelli per i colori rossoneri.