WhatsApp come Instagram e Snapchat, arrivano le immagini “a tempo” visualizzabili una volta sola

WhatsApp come Instagram e Snapchat, arrivano le immagini “a tempo” visualizzabili una volta sola

MONDO – WhatsApp, l’app di messaggistica istantanea più utilizzata da tutti e in ogni parte del mondo, non resta affatto indietro rispetto agli altri social network e, anzi, starebbe già pensando a una nuova funzione che riguarderebbe le immagini “a tempo”, visualizzabili una volta soltanto prima di scomparire definitivamente dalle chat.

Esattamente come accade su Snapchat e Instagram, dove è possibile inviare in direct foto temporanee da vedere “lampo e stampo” senza possibilità alcuna di salvarle in memoria. Vediamo, nel dettaglio, di che si tratta.

I vantaggi: privacy e memoria

La funzione delle immagini “one-shot arriva dopo quella dei messaggi effimeri, che permette all’utente di impostare un “timer” di cancellazione dei contenuti delle conversazioni dopo un tot di giorni.

Non rimarrebbe, così, nessuna traccia di contenuti, parole, foto, video, audio e altro. Tutto nel dimenticatoio. In tal modo, si tutelerebbe maggiormente anche la privacy, oltre all’indubbio vantaggio di liberare memoria del proprio smartphone automaticamente, senza dover procedere manualmente.

Come funzionerà?

C’è da compiere, adesso, un passo successivo. Il quesito più gettonato sicuramente è il seguente: Come funzioneranno le immagini a tempo? Ancora non si sa molto ma, secondo le prime indiscrezioni di WABetaInfo, pare che si stia pensando a tale upgrade di WhatsApp per evitare di esportare immagini fuori dell’app di messaggistica.

Pertanto, una volta ricevuta la foto temporanea, si dovrà cliccare su “Tap to view (“Clicca per vedere“), in modo tale da visualizzarla – per una sola volta – e successivamente, dopo aver chiuso la chat, sarà soltanto un ricordo.

Già si ipotizza un modo alternativo per ovviare alla funzione ed emerge un piccolo – non insignificante – escamotage. Non ci sarà, infatti, un sistema di rilevamento degli screenshot, quindi si dovrebbe poter salvare le foto ricevute semplicemente registrando lo schermo o tramite una capture, senza che il mittente ne sia a conoscenza. “Fatta la legge, trovato l’inganno“.