Internet Explorer va in “pensione” e chiude per sempre: dopo più di 25 anni, lascia il posto a Microsoft Edge

Internet Explorer va in “pensione” e chiude per sempre: dopo più di 25 anni, lascia il posto a Microsoft Edge

MONDO – Il noto browser Internet Explorer che, per anni, è stato l’unico e il più usato va ufficialmente in pensione“. Dopo più di 25 anni, infatti, chiuderà per sempre e lascerà il posto al nuovo “successore” Microsoft Edge.

Da tempo, ormai, tra l’altro, gli utenti si sono affidati per le loro ricerche a Chrome, Mozilla, Safari su iOs, Firefox, Opera e Edge, abbandonando il caro, vecchio e – ahimè – più lento Internet Explorer perché non soddisfaceva più le nuove necessità in termini di resa e rapidità.

Il browser in questione è diventato, infatti, protagonista di tanti meme che sottolineavano proprio la caratteristica di rimanere “indietro” rispetto ad altri suoi “rivali”. Questo ha portato, sicuramente, a una preferenza verso altri concorrenti. Adesso arriva il momento dello stop definitivo.

La data prevista per l'”addio” ufficiale, quindi, è il 15 giugno 2022 e ad annunciare la notizia è la stessa società. In una nota, Sean Lyndersay di Microsoft ha dichiarato: “Il futuro di Internet Explorer su Windows 10 è su Microsoft Edge. L’applicazione desktop Internet Explorer 11 verrà ritirataInoltre non sarà più supportata dal 15 giugno 2022 per alcune versioni di Windows 10″.



Inoltre, Microsoft ha anche terminato il supporto per Internet Explorer 11 per l’app Microsoft Teams nel 2020. Il browser non sarà supportato per i servizi online come OneDrive, Outlook, Office 365 e altri a partire dal 17 agosto 2021. Definitivamente l’accesso ai servizi Microsoft 365 sarà bloccato entro l’anno corrente.

In un mondo sempre più tecnologico, l’evoluzione e l’innovazione è l’unica strada da percorrere. Le alternative “vintage” rimangono un ricordo che deve essere accantonato, per permettere una navigazione sempre più ottimale e ideale. Allo stato attuale, il “campione” indiscusso (quasi insuperabile) sembra essere Chrome, in futuro si vedrà.

Immagine di repertorio