MONDO – Il 2023 è stato un anno caratterizzato da straordinarie trasformazioni, alimentato da un fervore incessante di cambiamenti e innovazioni nel settore della tecnologia.
Prima di congedarci definitivamente dall’anno appena trascorso, ripercorriamo le tappe più significative dei progressi tecnologici che hanno avuto luogo negli ultimi 12 mesi.
Novità nell’intelligenza artificiale
Certamente il 2023 è stato l’anno dell’intelligenza artificiale, tanto che quest’ultima è stata nominata dal Collins Dictionary come parola dell’anno.
L’IA ha sperimentato un notevole incremento, in particolare con l’emergere di modelli di apprendimento automatico come GPT-3 e ChatGPT. Questi progressi hanno dimostrato la loro abilità nell’affrontare compiti complessi. Tra questi, la creazione di testi dettagliati e la risposta convincente a domande.
In questo modo, hanno posto l’IA sotto i riflettori del pubblico. Sono state generate numerose riflessioni su come questa tecnologia potrebbe influenzare settori chiave come il mondo del lavoro, l’istruzione e la quotidianità.
L’IA arriva nei comuni della Sicilia: avanzamenti nella burocrazia
L’intelligenza artificiale arriva anche nei comuni siciliani. Lo scopo è velocizzare la burocrazia e facilitare la transizione digitale.
Grazie ad un progetto del Dipartimento della funzione pubblica, realizzato in collaborazione con Formez Pa, ai funzionari della pubblica amministrazione sarà necessario solo un click per essere guidati nella compilazione di moduli, richieste o di atti amministrativi.
SeamlessM4T: l’innovativo modello di traduzione simultanea AI di Meta
Sono stati compiuti avanzamenti tecnologici anche nell’ambito della traduzione simultanea. Lo scorso agosto Meta ha presentato SeamlessM4T, il suo modello AI di traduzione multimodale che supporta quasi 100 lingue diverse per il testo e 36 per il parlato. Uno strumento di per sé molto completo, ma che la compagnia sta pensando di espandere ulteriormente in modo tale da rendere le traduzioni delle conversazioni ancora più spontanee ed espressive.
Ciascuna traccia che viene tradotta avrà un’identificazione audio, rappresentata da “una filigrana audio“. Si tratta di un segnale impercettibile all’orecchio umano, ma rilevabile all’interno dell’audio. Questa precauzione è implementata per ridurre il rischio di contraffazione e di altri tipi di utilizzo improprio.
Elon Musk, Neuralink autorizzata a testare impianti cerebrali sull’uomo
Dopo gli esperimenti condotti sulle scimmie, l’innovativa azienda Neuralink di Elon Musk sta proseguendo il suo audace progetto di impianti cerebrali. La Food and Drug Administration ha dato il via libera alla start up del miliardario per iniziare a sperimentare i suoi prodotti sull’uomo.
“È davvero un passo importante. In questo modo la nostra tecnologia potrà un giorno aiutare molte persone“. Questo è quanto dichiarato dalla Neuralink su Twitter.
Twitter dà l’addio al suo nome: il social è ufficialmente diventato “X”
In relazione a Elon Musk, lo scorso anno si sono verificati dei cambiamenti nella piattaforma dell’imprenditore sudafricano. Oltre questioni di nome, logo, indirizzi e luminarie della sede, il social, adesso chiamato X, ha consolidato la divisione degli utenti in quelli abbonati al servizio Blue e ai liberi fruitori della community. Questi ultimi sempre più destinati a un ruolo marginale e limitato.
Altre modifiche coinvolgono l’aspetto grafico, dove la modalità scura sarà impostata come predefinita. Sarà possibile attivare quella chiara nelle impostazioni . Inoltre, sarà obbligatorio possedere un account per accedere alla lettura dei post.
WhatsApp sempre più prossimo a Telegram
Un 2023 esplosivo per la piattaforma messaggistica di Meta. Oltre l’opzione di modificare i messaggi inviati anche dopo l’invio e la possibilità di usare il social su due smartphone in contemporanea utilizzando lo stesso account, Mark Zuckemberg lancia i canali WhatsApp.
Nello specifico, consistono in un particolare strumento che consente la diffusione di informazioni, notizie e aggiornamenti da persone e da organizzazioni direttamente all’interno dell’applicazione di WhatsApp.
Questa nuova funzionalità aspira a “diventare il prodotto di messaggistica broadcast più sicuro disponibile, con le solide misure di protezione sulla privacy che le persone si aspettano da WhatsApp”
I canali sono progettati per una comunicazione unidirezionale. Questo implica che l’amministratore sia l’unico che può inviare dei messaggi sotto forma di testi, foto, video, adesivi e contenuti multimediali. Potranno realizzare dei sondaggi, ai quali il pubblico potrà rispondere.
Il media più utilizzato è Facebook
I numeri parlano chiaro. Facebook si piazza primo in classifica tra i social network più utilizzati in Italia e nel mondo. Nonostante l’ascesa di nuovi media, la piattaforma ha raggiunto i 3 miliardi di utenti attivi mensili a partire dal secondo trimestre del 2023.
La combinazione di una vasta base utenti, versatilità, facilità d’uso, costante aggiornamento, capacità di condividere contenuti e integrazione con altri servizi contribuisce a fare di Facebook il social media più utilizzato nel mondo.
Diamo il benvenuto a Threads
Lanciato da Meta nel luglio scorso negli Stati Uniti, questa nuova piattaforma è sbarcata in Italia e in tutta l’Unione Europea lo scorso 14 dicembre.
Su Threads è possibile pubblicare messaggi, chiamati “thread“, rispondere ad altre persone e seguire i profili che ti interessano. Questi thread possono contenere messaggi lunghi fino a 500 caratteri, notevolmente superiore ai 280 caratteri attualmente offerti dall’ex Twitter, ormai X.
Possono inoltre includere link, foto, video o qualsiasi combinazione di essi.