MONDO – L’ultima giornata dei gironi relativi al campionato Mondiale di calcio in Qatar ha alimentato grandi dubbi sulle squadre che potrebbero avvicinarsi ad alzare la tanto bramata coppa del Mondo.
Dubbi messi in risalto dalle prestazioni poco convincenti delle “grandi”, risultate perdenti contro squadre apparentemente inferiori sulla carta considerando, in alcuni casi, l’ampio turnover adottato dagli allenatori per dare fiato ai titolari in vista della fase a eliminazione diretta iniziata ieri con la vittoria dell’Olanda sugli Stati Uniti per 3-1 e l’allungamento del percorso per “la Pulga” Leo Messi, uscito vittorioso di misura contro gli australiani per un risultato finale di 2 reti a 1.
IL RESTANTE PROGRAMMA DEGLI OTTAVI
4 dicembre
• Francia-Polonia (Rai 1)
• Inghilterra-Senegal (Rai 1)
5 dicembre
• Giappone-Croazia (Rai 1)
• Brasile-Corea del Sud (Rai 1)
6 dicembre
• Marocco-Spagna (Rai 1)
• Portogallo-Svizzera (Rai 1)
Tra le tante pretendenti al titolo spiccano i “verdeoro” del Brasile allenati da Tite. Fase difensiva che trasmette sicurezza e un reparto offensivo colmo di giovani talenti e calciatori già affermati su tutto il planisfero del Fútbol.
Il sogno dei più romantici resta sempre quello di un’ultima grande finale tra Messi e Cristiano Ronaldo, un cammino che sta continuando e, tabellone alla mano, potrebbe tramutarsi in realtà nonostante i super scontri da qui alle semifinali.
Un’Argentina che si sta affidando soprattutto alle giocate dell’ex Newell’s, lontana parente del gioco fluido espresso durante l’ultima Copa America vinta e nel netto 0-3 del 1° giugno rifilato all’Italia in quel di Wembley.
Nonostante un Mbappè formato “speedy”, decisamente più ostico, sulla carta, il cammino della Francia: ottavi di finale contro la Polonia e possibili quarti con una tra Inghilterra e Senegal.
Tra origami e pulizie eccellenti negli spogliatoi degli stadi qatarioti e gol decisivi all’ultimo, le grandi soprese di Qatar 2022 dentro e fuori dal campo, insieme al roccioso Marocco, sono state Giappone e Corea del Sud.
I colpi di scena non sono terminati, le vicende extra-campo non sono del tutto eliminate e le polemiche non accennano a placarsi.
Giocare è l’antidoto migliore per rimuovere temporaneamente tutto ciò: si ricomincia oggi alle 16.
Fonte foto FIFA World Cup
