Le truppe russe invadono Kiev, esplosioni nella notte e spari a edifici governativi. Zelensky: “Vogliono me”

UCRAINA – “Il giorno più difficile sarà oggi. Il piano del nemico è di sfondare con i carri armati da Ivankiv e Chernihiv fino a Kiev“.

Lo ha detto, attraverso un messaggio diffuso su Twitter, il consigliere del ministero dell’Interno ucraino, Anton Gerashenko, in riferimento alle truppe russe che stanno facendo ingresso proprio in queste ore nella capitale dell’Ucraina.

In occasione della seconda giornata di guerra tra Ucraina e Russia risuonano senza sosta le sirene antiaereo in città, con i residenti costretti a rifugiarsi in ogni dove per evitare di essere colpiti dalle ripetute esplosioni.

Durante la notte sono state numerosi gli scoppi che sono state sentite nella capitale, a causa dei tanti missili lanciati sulla città.

Secondo l’agenzia di stampa Ap, alcuni spari sarebbero stati uditi nel quartiere degli edifici governativi di Kiev. Attraverso un messaggio video, il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky, ha comunicato di essere il principale obiettivo dei russi.

“Io sono l’obiettivo numero uno, la mia famiglia il numero due, ma io resto qui con la mia gente“, ha precisato il Capo dello Stato. Sempre Zelensky ha rivolto l’ennesimo appello alla Russia per mettere fine all’invasione.

Fonte foto: Twitter