Crisi Ucraina, situazione sempre più critica. Berlino: “Rischio guerra altissimo, Europa coinvolta”

UCRAINA – Diventa più difficile di ora in ora la situazione in Ucraina, dove sembrerebbe essere imminente un attacco da parte della Russia.

La mediazione tentata dal presidente degli Stati Uniti, Joe Biden, con l’omologo russo Vladimir Putin, non ha portato gli esiti sperati. Entrambi i leader, infatti, sarebbero rimasti sulle loro posizioni senza riuscire a trovare un dialogo positivo.

Intanto una fonte governativa tedesca, alla vigilia delle visite a Kiev e Mosca del cancelliere Olaf Scholz, ha informato che la crisi in Ucraina è diventata “critica”. “La nostra preoccupazione è cresciuta” e “pensiamo che la situazione sia critica, molto pericolosa“, ha aggiunto la fonte.

“Siamo nel bel mezzo di un rischio di conflitto militare, di una guerra in Europa orientale ed è la Russia a esserne responsabile“, ha sottolineato il presidente tedesco Frank-Walter Steinmeier, nel suo primo discorso dopo la rielezione oggi per un secondo mandato di 5 anni.

Secondo le dichiarazioni di Consigliere alla sicurezza Usa Sullivan rilasciate all’emittente statunitense CNN, l’attacco russo in Ucraina potrebbe iniziare con bombardamenti aerei.

Anche in Sicilia la preoccupazione continua a salire. Nelle scorse settimane le navi russe avevano solcato le acque del Mediterraneo, a sud dell’Isola, per dirigersi verso est.

Recentemente, invece, un sommergibile della Nato è stato avvistato a Ragusa. La Capitaneria di Porto di Pozzallo ha diffuso un avviso di pericolosità a “tutela della pubblica incolumità, la sicurezza della navigazione e la salvaguardia della vita umana in mare“.

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