CALIFORNIA – Una notizia raccapricciante proviene dalla California dove un uomo di 37 anni, ricoverato per Coronavirus, ha deciso di uccidere il proprio compagno di stanza (un anziano di 83 anni) che pregava Dio per una pronta guarigione.
Complice la tensione, la “convivenza“ forzata o qualsiasi altro motivo, ma il 37enne ha deciso di sbarazzarsi del vicino perché trascinato eccessivamente da fede e devozione.
Così ha preso una bombola d’ossigeno e gliel’ha scaraventata contro provocando la morte del povero anziano.
Allo stato attuale, il 37enne è indagato per omicidio colposo e, tra qualche giorno, si svolgerà il processo nei suoi confronti.