Escherichia coli nei panini McDonald’s degli Stati Uniti. Un morto e 49 malati

Scatta l’allarme Escherichia coli negli Stati Uniti d’America.

Il Centro per il controllo e la prevenzione delle malattie (Cdc) ha reso noto che una persona è deceduta e 49 si sono ammalate a seguito di una grave infezione di Escherichia coli. Questa sarebbe correlata all’hamburger Quarter Pounder.

A cosa potrebbe essere correlata l’infezione

“La maggior parte delle persone malate sta riferendo di aver mangiato hamburger da McDonald’s e gli investigatori stanno lavorando rapidamente per confermare quale ingrediente alimentare è contaminato. McDonald’s ha estratto gli ingredienti per questi hamburger, e non saranno disponibili per la vendita in alcuni Stati“. Questo è quanto si legge in un comunicato del Cdc.

I primi casi di Escherichia coli correlati al Quarter Pounder risalgono a fine settembre e hanno interessato dieci Stati occidentali. La maggior parte dei 49 casi si è verificata in Colorado e Nebraska.

Non si sa quale alimento sia contaminato ma secondo il Cdc la traccia più concreta porterebbe alle cipolle tagliate a listarelle.

A quali sintomi fare attenzione

Per quanto riguarda i sintomi, l’agenzia federale americana ha spiegato che la maggior parte delle persone infettate da Escherichia coli avverte forti crampo allo stomaco, diarrea e vomito.

I disturbi iniziano, in genere, dopo 3 o 4 giorni l’esposizione al batterio; generalmente, gli infettati guariscono in massimo una settimana, anche se in alcuni casi potrebbe essere necessario il ricovero in ospedale.

Fonte foto McDonald’s