Ubriaco investe e uccide ragazzina di 14 anni

MESSINA – Una ragazzina di 14 anni è morta la scorsa notte in un incidente stradale sulla statale 114 nel villaggio di Militare, a Messina. 

La giovane stava camminando sul ciglio della strada con il padre e la zia per raggiungere la loro auto posteggiata quando è sopraggiunta una Bmw 1 condotta da un uomo di 32 anni che l’ha centrata.

La giovane è morta sul colpo, il padre e la zia sono rimasti illesi.

L’automobilista sottoposto al alcol test è risultato positivo. Dai primi accertamenti sembra che la Bmw procedesse ad alta velocità.

E dopo la terribile notizia è intervenuto il presidente dell’associazione vittime della strada con una nota: “La legge sull’omicidio stradale rende le pene più stringenti ma, come da noi più volte richiesto, interviene anche nell’ambito della prevenzione. Ora più che mai ci batteremo per introdurre obbligatoriamente l’educazione stradale nelle scuole e per i giusti risarcimenti alle vittime. Con la firma a palazzo Chigi del presidente Renzi, che insieme a tutto il governo ci ha sostenuto in questa lunga battaglia, si volterà finalmente pagina.

Ai detrattori di questa legge voglio ricordare che la nuova norma si attiene alla massima severità anche sul piano processuale, con una serie di misure che tutelano le vittime degli incidenti stradali anche nel processo e agevolano gli accertamenti del magistrato per assicurare i colpevoli alla giustizia”.

Ciò che importa, avverte Musicco, è “non abbassare la guardia, ancora ieri sera, a Messina, una ragazza di 14 anni è morta investita da un’automobilista risultato positivo al l’alcol test, con valori ben al di sopra della norma. Questa legge ha il preciso obiettivo di fermare criminali di questo tipo che si mettono alla guida senza il minimo rispetto per la vita”.