ISOLE EOLIE – Torna la paura nelle Isole Eolie. Nell’arco di meno di due minuti, tre scosse di terremoto hanno colpito le isole Eolie di Filicudi e Alicudi, causando preoccupazione tra i residenti che si sono riversati in strada. La scossa più forte, di magnitudo 2.8, si è verificata alle 9,59 vicino alla costa di Filicudi, a una profondità di 6 chilometri.
Prima della scossa principale di magnitudo 2.8, ci sono stati due eventi sismici nella stessa area, di magnitudo 1.8 e 2.1, con ipocentro a 2 e 8 chilometri di profondità. Il giorno precedente, il 10 marzo, ci sono state altre due scosse di magnitudo 2.3 e 2.4.
Non è la prima volta
Negli ultimi anni, le isole Eolie hanno subito diverse scosse di terremoto che hanno creato preoccupazione e danni materiali nell’arcipelago.
Nel 2018, un terremoto di magnitudo 4.8 colpì l’isola di Stromboli, provocando la morte di un escursionista e il ferimento di un’altra persona. L’evento fu preceduto da una serie di scosse di terremoto di magnitudo inferiore, che avevano causato una piccola frana sul vulcano.
Nel 2019, le Eolie furono nuovamente colpite da una serie di scosse di terremoto. Il 28 dicembre, un sisma di magnitudo 4.8 colpì l’isola di Lipari, causando danni alle case e alle infrastrutture dell’isola. Gli abitanti dell’isola furono costretti a passare la notte all’aperto per paura di eventuali nuove scosse.
Nel gennaio 2021, le Eolie furono colpite da un’altra serie di scosse di terremoto. Il 20 gennaio, un terremoto di magnitudo 3.9 si è verificato nell’isola di Salina, e ha causato la caduta di alcuni calcinacci dalle case ma nessun ferito. Quattro giorni dopo, un terremoto di magnitudo 4.3 colpì l’isola di Lipari, provocando danni minori alle case e alle infrastrutture dell’isola.
Il 30 dicembre 2021, un sisma di magnitudo 4.4 si è registrato ed ebbe come epicentro l’isola di Salina. La scossa fu avvertita anche su altre isole dell’arcipelago, ma non ci furono danni o feriti.
La scossa è stata registrata dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia al largo delle coste settentrionali della Sicilia.
Secondo i dati riportati dagli esperti dell’Ingv, il terremoto ha avuto ipocentro a 30 chilometri di profondità ed epicentro a nordovest dell’isola di Alicudi (Messina).
Le cause
In generale, le scosse di terremoto alle Eolie sono causate dall’attività sismica del Mar Tirreno, che si estende lungo la costa occidentale dell’Italia.
Le isole Eolie, in particolare, si trovano sulla faglia di Tindari, una zona di grande attività sismica.
Le scosse di terremoto rappresentano una minaccia costante per gli abitanti delle Eolie, che si trovano a dover convivere con l’incertezza e il rischio di nuovi eventi sismici. Tuttavia, la comunità locale ha dimostrato una grande resilienza e solidarietà nel fronteggiare queste situazioni di emergenza.
Le autorità locali hanno messo in atto misure di prevenzione e di sicurezza per proteggere la popolazione dalle scosse di terremoto. Tra queste, la ricostruzione di edifici e infrastrutture a norma sismica e l’organizzazione di esercitazioni di evacuazione in caso di emergenza.
