MESSINA – Ieri, i carabinieri della Compagnia di Messina Sud hanno arrestato, in flagranza di reato, due messinesi, rispettivamente di 67 e 36 anni, già noti alle forze dell’ordine, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Nel pomeriggio di ieri, durante un servizio coordinato, finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i carabinieri della Stazione di Roccalumera (ME), impegnati nel capoluogo nell’ambito del medesimo servizio, durante un posto di controllo hanno notato un’autovettura con due soggetti a bordo che, alla vista dei militari, hanno lanciato una busta dal finestrino.
I carabinieri hanno pertanto fermato il mezzo, sottoponendo gli occupanti ad un controllo di polizia e contestualmente hanno recuperato la busta di cui i due si erano appena disfatti, scoprendo che all’interno erano contenuti 20 panetti di sostanza stupefacente di tipo hashish per un peso complessivo di oltre 2 chilogrammi.
La droga, inviata al Policlinico “Gaetano Martino” di Messina per le analisi di laboratorio che hanno accertato la purezza, è stata sequestrata ed i due soggetti arrestati, in flagranza di reato, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti in concorso.
Al termine delle formalità di rito, su disposizione dell’autorità giudiziaria, i due arrestati sono stati ristretti nel carcere di Messina Gazzi.
Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e per gli indagati vale il principio di non colpevolezza sino alla sentenza definitiva, ai sensi dell’art. 27 della Costituzione.