Succede a Messina e provincia: 11 dicembre POMERIGGIO
MESSINA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Messina e provincia:
- Continua senza sosta l’attività preventiva dei carabinieri di Taormina al fine di frenare il fenomeno inerenti all’abuso di sostanze stupefacenti alla detenzione di armi di provenienza clandestina. A Furci Siculo è stato arrestato un 63enne per detenzione abusiva di armi. L’uomo, dopo l’irruzione degli agenti in casa, è stato trovato in possesso di una pistola calibro 7,65 con matricola abrasa e detenuta, quindi, illegalmente. Assieme all’arma da fuoco, i militari hanno sequestrato un caricatore inserito con 4 proiettili camiciati calibro 7,65, un colpo non camiciato ed un colpo a punta cava. L’arrestato, una volta terminate le formalità di rito, è stato trasferito alla casa circondariale di Messina Gazzi.
- A Giardini Naxos i carabinieri hanno arrestato due pusher per spaccio e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti quali cocaina e marijuana. A essere stati colti sul fatto, sono stati un 28enne, originario di Taormina, e un 18enne, che aveva messo a disposizione la propria abitazione per l’attività di vendita degli stupefacenti. Gli agenti, grazie ai continui servizi di osservazione e pedinamento dei giorni precedenti, hanno trovato, ben nascosti tra i cespugli del giardino del giovane, 5 grammi di cocaina ed un bilancino di precisione perfettamente funzionante. Entrambi, una volta aver concluso le formalità di rito, sono stati sottoposti agli arresti domiciliari.
- Continua sempre a Giardini Naxos l’attività di controllo dei carabinieri volta a stroncare il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti in territorio. Ad essere stato arrestato questa volta, è stato un 24enne, già conosciuto alle forze dell’ordine. Il giovane, è stato sottoposto a una perquisizione personale e domiciliare. I vari accertamenti hanno permesso agli agenti di ritrovare uno zainetto con all’interno 21 dosi di marijuana, dal peso complessivo di oltre 30 grammi, due grinder, un bilancino di precisione, una busta in plastica contenente numerosi semi di marijuana, un coltello di genere vietato e materiale da confezionamento. Anche in questo caso, l’arrestato, terminate le formalità di rito, è stato sottoposto ai domiciliari.