Succede a Messina e provincia: 4 maggio MATTINA

MESSINA – Ecco le operazioni condotte dai carabinieri a Messina e provincia:

  • i militari della compagnia carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto hanno incrementato i servizi di controllo del territorio nel comprensorio barcellonese. Un 26 enne, un 42 enne e un 17 enne sono stati denunciati alla Procura della Repubblica locale e il minore alla Procura della Repubblica per i Minori di Messina per porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere, in quanto tutti trovati in possesso di un coltello a serramanico. Un 42 enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per guida senza patente, poiché mai conseguita e recidivo nel biennio. Un 49 enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria per violazione colposa dei doveri inerenti alla custodia delle cose sottoposte a sequestro amministrativo, in quanto sorpreso alla guida di un veicolo già sottoposto a sequestro amministrativo. Infine 5 persone che sono state segnalate alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze psicotrope, in quanto trovate in possesso di modiche quantità di stupefacenti, detenute per uso personale, con il sequestro complessivo di 20 grammi di marijuana. Sono stati inoltre controllati oltre 200 automezzi e 300 persone e sono state contestate infrazioni al codice della strada che prevedono sanzioni amministrative (tra cui 3 per mancanza di copertura assicurativa con i sequestri amministrativi dei veicoli), e ritirate, in vista della successiva sospensione, 2 patenti di guida;

 

  • i carabinieri della compagnia di Milazzo hanno arrestato in flagranza due uomini, F.D., 48 anni, e A.R., 45 anni, ritenuti responsabili di tentato furto aggravato. Nel corso del servizio di controllo del territorio di Pace del Mela, i militari della Sezione Radiomobile hanno sorpreso i due uomini mentre stavano tentando di sottrarre del materiale edile da un casolare abbandonato in una proprietà privata, utilizzando una piccozza e altri arnesi atti allo scasso. I militari hanno ritrovato diversi laterizi che i due avevano già prelevato e caricato su un’auto parcheggiata nelle vicinanze. Tutto il materiale è stato restituito ai legittimi proprietari. I due, entrambi incensurati, sono stati pertanto arrestati e sanzionati per l’inosservanza delle disposizioni volte a limitare il contagio del Covid-19, in quanto fuori dalle proprie abitazioni senza un giustificato motivo.

Immagine di repertorio