Sanzioni stradali e patenti ritirate: controlli serrati nel Messinese

Sanzioni stradali e patenti ritirate: controlli serrati nel Messinese

MISTRETTA – Nell’ultimo periodo di febbraio, in particolare durante il Carnevale e la notte tra il 27 e il 28 febbraio 2023, i carabinieri della compagnia di Mistretta hanno aumentato i controlli su tutto il loro territorio di competenza, soprattutto nei Comuni di Mistretta e Capizzi.

Le pattuglie sono state schierate per prevenire e contrastare reati in generale, con particolare attenzione ai delitti predatori e all’uso e al traffico di droga. I controlli sulla circolazione stradale sono stati particolarmente attenti, con la verifica di oltre 70 veicoli e più di 100 persone.

Sono state comminate numerose sanzioni al Codice della Strada, in particolare per l’uso del telefono durante la guida, il mancato utilizzo delle cinture di sicurezza e del casco.

Questi comportamenti non solo violano la normativa e la civiltà, ma possono anche mettere in pericolo la sicurezza dei cittadini. Inoltre, i carabinieri hanno denunciato all’autorità giudiziaria un conducente per guida in stato di ebbrezza, in quanto aveva un tasso alcolemico superiore al limite consentito dopo un test specifico. Conseguentemente a quanto detto, la patente di guida è stata ritirata mentre il veicolo è stato sequestrato.

Inoltre, durante lo stesso servizio, i militari hanno arrestato una donna che era stata condannata a 8 anni e 4 mesi di reclusione per due rapine commesse contro anziani di Mistretta nel 2014 e nel 2016. La donna era destinataria di un ordine di carcerazione.

DENUNCE E MULTE: CONTROLLI AL PORTO DI CATANIA E SAN CRISTOFORO

Durante i giorni scorsi, i carabinieri della compagnia di Catania Piazza Dante, supportati dai colleghi del 12° Reggimento “Sicilia” e in collaborazione con il Nucleo Ispettorato del Lavoro di Catania e il Nucleo Anti Sofisticazione di Catania, hanno svolto un servizio di controllo del territorio nel centro città di Catania, in particolare presso il porto di Catania, il viale Mario Rapisardi e il quartiere di “San Cristoforo”.

Dopo i controlli, i militari dell’Arma, con la collaborazione dei reparti speciali del NIL e del NAS, hanno denunciato all’Autorità Giudiziaria una 51enne di Napoli, un 79enne di Sant’Agata Li Battiati ed una 33enne di San Giovanni La Punta, per violazioni in materia di tutela della salute e della sicurezza sui luoghi di lavoro.

I tre sono legali rappresentanti di società operanti all’interno del porto di Catania e sono stati ritenuti responsabili di varie infrazioni commesse nelle loro rispettive aziende.

Sono state emesse ammende per un totale di 18.920 euro, sanzioni amministrative per 7.500 euro e la sospensione temporanea delle attività delle aziende. Inoltre, sono stati effettuati controlli presso diverse attività commerciali sul viale Mario Rapisardi, dove è stata sanzionata amministrativamente la titolare di una macelleria che aveva ampliato abusivamente i locali della sua attività nell’area esterna senza alcuna autorizzazione.

Foto di repertorio