Questione baraccopoli a Messina: il sindaco De Luca invia lettera a Conte

Questione baraccopoli a Messina: il sindaco De Luca invia lettera a Conte

MESSINA – Non si fermano le polemiche riguardanti la questione del risanamento urbanistico per la zona delle baracche a Messina tra il sindaco del capoluogo peloritano, Cateno De Luca, e il presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte.

Il primo cittadino ha rivolto al premier un invito a trascorrere il Natale tra le baracche e ha chiesto una vera e propria svolta riguardo alla questione attraverso una missiva.

L’ultimo colpo di scena riguardo a ciò è stato il no della Commissione al Bilancio agli emendamenti sul risanamento. Nella lettera inviata il sindaco ha esposto il grande sforzo di due anni fa, quando aveva appena assunto la carica, per eliminare una baraccopoli che occupa 230mila metri quadrati.

All’interno di essa vivono, sempre quanto stimato dal primo cittadino, 2mila famiglie per un totale di 8mila persone in condizioni di assoluto degrado. “Il Covid ha creato una sorta di polveriera sociale – conclude De Luca – perché per affrontare la questione nel migliore dei modi sarebbe del tutto impossibile rispettare le direttive del Dpcm”.

Immagine di repertorio