PALERMO – Cateno De Luca, Francesco Italia, Peppe Cassì, Stefano Alì, Maria Rita Schembari, Nino Cammarata, Angelo D’Agate e Maurizio De Luca: sono questi gli 8 nuovi sindaci eletti nei ballottaggi di ieri.
Risultato amaro per il Movimento 5 Stelle che perde la roccaforte Ragusa, dove Antonio Tringali è stato battuto da Peppe Cassì, sostenuto da Fratelli d’Italia e liste civiche, che ha ottenuto il 53 per cento. I pentastellati si consolano, però, con il successo ad Acireale, nel Catanese, dove vince il candidato del Movimento, Stefano Alì. Restando nella provincia etnea, ad Adrano il nuovo sindaco è Angelo D’Agate, che al ballottaggio ha sfondato quota 60%, a spese del rivale Aldo Di Primo (38% delle preferenze, candidato delle liste di centrodestra).
A Messina il risultato del primo turno è stato totalmente ribaltato: se il 10 giugno Dino Bramanti era in vantaggio, ieri Cateno De Luca si è abbattuto come un vero e proprio ciclone, ottenendo oltre il 65% dei consensi. Il neo primo cittadino messinese ha commentato la propria vittoria dichiarando di aver vinto contro la casta e le lobby e di essere un figlio del popolo.
Sorpasso anche a Siracusa, dove Paolo Ezechia Reale (47% dei consensi), che solo per pochi punti non era stato eletto al primo turno, è stato battuto da Francesco Italia (53%), vicesindaco uscente del Pd che aveva ottenuto per il 24 giugno il sostegno di altri tre candidati battuti al primo turno.
Il centrodestra vince a Comiso (nel Ragusano) con il primo sindaco donna grazie alla vittoria di Maria Rita Schembari che ha superato l’uscente Filippo Spataro (Pd), a Piazza Armerina (in provincia di Enna) con Nino Cammarata (fedelissimo di Nello Musumeci che ha battuto Mauro Di Carlo) e a Partinico (nel Palermitano) dove si è imposto un altro De Luca, Maurizio, che ha conquistato per ironia della sorte la stessa percentuale di preferenze del neo sindaco messinese, vale a dire oltre il 65% (il rivale Pietro Rao si è fermato al 34,97%).
Negli 8 comuni chiamati alle urne l’affluenza è stata bassa: alla chiusura dei seggi in Sicilia ha votato il 40,1% degli elettori.
Fonte foto: In Terris
