MESSINA – Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, svolto nella giornata di ieri su Messina e Villafranca Tirrena, i carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dagli equipaggi del locale Nucleo Radiomobile, hanno intensificato la vigilanza lungo le principali arterie stradali e nei punti ritenuti di maggiore sensibilità sotto il profilo della pubblica sicurezza, predisponendo mirati controlli finalizzati a contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in genere.
Nel corso dei servizi, i carabinieri delle Stazioni di Messina Giostra e Villafranca Tirrena hanno arrestato 4 persone in esecuzione di altrettanti ordini di carcerazione disposti dall’Autorità giudiziaria peloritana nei confronti di un 44enne cittadino srilankese ed un 39enne cittadino montenegrino, entrambi residenti a Messina, ristretti nella Casa Circondariale di Messina Gazzi, nonché di un 54enne del rione Giostra ed un 56enne di Villafranca Tirrena, ristretti agli arresti domiciliari nelle rispettive abitazioni.
Nel corso dell’attività di controllo, i carabinieri del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni impiegate nel servizio hanno proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di un 40enne messinese per rifiuto di sottoporsi all’accertamento dell’uso di sostanze stupefacenti in quanto, opportunamente fermato a bordo della propria autovettura, si è rifiutato di sottoporsi ai previsti accertamenti e di due messinesi, rispettivamente di 31 e 45 anni, per disturbo delle occupazioni e del riposo delle persone, poiché dagli impianti stereo installati sulle proprie autovetture, diffondevano musica ad alto volume disturbando la quiete pubblica.
Sul fronte dell’antidroga, i militari dell’Arma hanno accertato violazioni alla normativa in materia di sostanze stupefacenti, con conseguenti sanzioni amministrative elevate nei confronti di 4 persone, trovate complessivamente in possesso di circa 20 grammi di sostanza stupefacente di tipo marijuana per uso personale. Gli stessi, giovani tra i 17 e i 30 anni, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti.
Infine, i medesimi servizi hanno consentito di controllare oltre 100 autovetture con la contestazione di 20 contravvenzioni al Codice della Strada.