MESSINA – La sala operativa della Capitaneria di Porto di Messina – AMS è stata impegnata nella mattinata di oggi in una delicata operazione di assistenza e soccorso a una nave di 200 mt. che all’interno dello Stretto di Messina non riusciva a proseguire la sua marcia per una avaria al motore.
Nave in avaria nello Stretto di Messina
In particolare alle ore 07,05 è pervenuta, al numero di emergenza della Capitaneria di Porto, una richiesta di assistenza relativa a un’avaria ai motori della motonave San Alfonso, di bandiera liberiana, di circa 200 mt. che era partita dal porto di Salerno ed era diretta al porto di Pireo in Grecia.
Sul posto sono stati inviati immediatamente il rimorchiatore Capo d’Orlando e la MV CP801 della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria.
A bordo della nave era presente il capo pilota che si interfacciava immediatamente con la sala operativa al fine dell’adozione di tutte le azioni necessarie per la sicurezza della nave.
L’assistenza
Il rimorchiatore è riuscito a raggiungere e prestare assistenza alla San Alfonso unitamente alla Motovedetta CP 801 che è stata successivamente alternata con la dipendente motovedetta CP 2088 della Capitaneria di Porto di Messina.
Il coordinamento dei mezzi inviati in zona si è reso necessario al fine di scongiurare possibili collisioni della nave con altri mezzi, la sicurezza dell’equipaggio e la salvaguardia dell’ambiente marino da possibile sversamento di materiale inquinante.
Nave in attesa di riparazione
Il centro VTS (Vessel Traffic Center) della dipendente Capitaneria di Porto di Messina provvede a monitorare il traffico navale al fine di comunicare la situazione di pericolo a tutte le navi in transito con emissione di periodici report e quindi garantire la sicurezza del traffico marittimo.
Alle ore 16 l’avaria non è stata ancora risolta dal personale tecnico della nave, la stessa non continuerà la navigazione ma verrà rimorchiata in un porto vicino per le riparazioni del caso.