Morte Milena Visalli, rinvio a giudizio per la donna che ha causato l’incidente: c’è l’accusa di omicidio stradale

Morte Milena Visalli, rinvio a giudizio per la donna che ha causato l’incidente: c’è l’accusa di omicidio stradale

MESSINA – Inizierà a ottobre del prossimo anno il processo per la morte di Milena Visalli, la motociclista di 33 anni deceduta nell’incidente stradale avvenuto nel giugno 2020 in via Consolare Pompea a Messina.

A essere accusata per il reato di omicidio stradale è una donna di 70 anni, conducente del mezzo che avrebbe speronato la moto della giovane.

Milena Visalli, che si trovava alla guida della sua Honda Africa Twin, sarebbe deceduta a seguito delle gravi ferite riportate proprio a causa dell’impatto violento con la Fiat 500 governata dalla donna.

L’automobilista, in base a quanto accertato dopo l’incidente, avrebbe effettuato un’inversione di marcia senza rendersi conto di stare costituendo un pericolo per gli altri occupanti della strada.