SANTO STEFANO DI CAMASTRA – La Procura di Patti (Messina) conferirà nella giornata di martedì 1° giugno alla consulente Patrizia Napoli l’incarico per effettuare l’autopsia e l’esame tossicologico all’ospedale Policlinico di Messina sui corpi di Mariolina Nigrelli, 40 anni, e della figlia di 14 anni.
Entrambe, ricordiamo, sono state trovate morte impiccate a una trave nella loro casa di campagna a Santo Stefano di Camastra.
Il ritrovamento è avvenuto nelle scorse ore e, in base a quanto riferito dal procuratore di Patti, Angelo Cavallo, la donna avrebbe lasciato un biglietto nel quale era stata preannunciata la volontà di farla finita, uccidendo anche la 14enne.
Sempre la Procura, in mattinata, ha provveduto al sequestro dell’automobile, del cellulare e della casa di campagna della famiglia.
Gli inquirenti, che stanno battendo la pista principale dell’omicidio-suicidio, non vogliono comunque tralasciare nessuna ipotesi. Nelle scorse ore, intanto, il marito ha confessato durante l’interrogatorio di aver avuto un litigio di recente con la moglie.
Fonte foto: Palermo Live