SANTO STEFANO DI CAMASTRA – Si continua a indagare sulla tragedia che si è verificata a Santo Stefano di Camastra (Messina) dove sono state trovate impiccate la 40enne Mariolina Nigrelli e la figlia Alessandra Mollica di 14 anni.
Sul caso stanno proseguendo le indagini per fare luce su quanto accaduto. A tal proposito durante l’interrogatorio della scorsa notte, il marito di Mariolina, Maurizio Mollica avrebbe rivelato di aver avuto un litigio con la moglie ieri mattina.
Tuttavia, l’uomo avrebbe precisato che si sarebbe trattato di un banale diverbio per motivi di famiglia. Al momento non sarebbe esclusa nessuna pista, nel frattempo i carabinieri starebbero continuando ad ascoltare i familiari e gli amici delle due donne.
Le parole del Sindaco
Sull’episodio si è espresso anche il sindaco di Santo Stefano di Camastra Francesco Re: “Adesso è il momento del dolore e della solidarietà che deve spingere ognuno di noi stefanesi a stare accanto a Maurizio, ai familiari tutti che si trovano a vivere un momento drammatico. È anche il momento in cui chi fosse eventualmente a conoscenza di fatti e circostanze utili a facilitare gli inquirenti a ricostruire quanto accaduto, si metta immediatamente a disposizione degli stessi e collabori“.
Lo stesso ha aggiunto: “Quando accadano fatti come quelli di ieri c’è sempre una responsabilità collettiva che deve spingere tutti a riflettere su quanto e di più poteva e doveva essere fatto per supportare condizioni di fragilità psicologica amplificate da 15 mesi di isolamento e di restrizioni sociali patiti a causa dell’emergenza Covid”.
La donna avrebbe lasciato una lettera sul tavolo della casa in campagna dove avrebbe scritto: “Porto con me Alessandra”. Gli inquirenti starebbero indagando anche su un messaggio che la 40enne avrebbe condiviso nel proprio profilo Facebook.
Fonte foto Gazzetta del Sud Messina