BARCELLONA POZZO DI GOTTO – Nella mattinata di oggi, a Barcellona Pozzo di Gotto (Messina), i carabinieri del Ros, con il supporto dei militari del Comando Provinciale carabinieri di Messina, hanno attuato un ordine di esecuzione per la carcerazione nei confronti di Salvatore Micale, di 48 anni e originario di Barcellona Pozzo di Gotto per omicidio.
Il provvedimento segue la sentenza della Corte Suprema di Cassazione emessa lo scorso 16 settembre, che ha determinato il rigetto del ricorso proposto dal Micale riguardo alla sentenza di condanna a 30 anni di reclusione inflitta in primo grado nel 2020 e confermata dalla Corte d’Appello di Messina nel 2021, rendendo così definitiva la pena inflitta nei due gradi di giudizio.
Micale era stato arrestato dai carabinieri del Ros il 30 gennaio 2019, a Barcellona Pozzo di Gotto, in esecuzione di un’ordinanza di applicazione di misure cautelari emessa dal gip del Tribunale di Messina a esito dell’attività investigativa cosiddetta “Nemesi” che aveva puntualmente ricostruito una serie di omicidi commessi tra il 1997 e il 2001 per motivi inerenti alle dinamiche interne e agli interessi della famiglia mafiosa dei Barcellonesi.
In particolare Micale è stato ritenuto responsabile, in concorso con altri pregiudicati, dell’omicidio di Giovanni Catalfamo, ucciso a Barcellona Pozzo di Gotto il 29 settembre 1998.
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