MESSINA – Tragedia nella tarda serata di ieri a Sant’Angelo di Brolo, in provincia di Messina, dove in una abitazione di contrada Lunella, una donna di 80 anni, ha perso la vita. Rosina Danzè, queste le generalità della vittima, sarebbe morta ustionata a seguito della caduta all’interno di un focolare. La caduta sarebbe stata conseguenza di un malore che avrebbe colpito la vittima, facendola finire sui ceppi che ardevano. Persi i sensi, la poveretta sarebbe morta tra le fiamme.
Sarebbe stato il marito a fare la tragica scoperta e a rinvenire il corpo della moglie privo di vita. L’uomo era a prendere dell’altra legna per riscaldarsi da questi giorni di freddo che ci hanno riportato a temperature tipiche invernali.
A nulla sarebbe valso il tentativo di aiuto da parte del personale medico giunto sul posto a seguito dell’allarme lanciato dal marito. Presenti anche i carabinieri.
Esplosione abitazione Tortorici, un morto e quattro feriti
Rimaniamo a Messina ma ci spostiamo a Tortorici, dove il 7 aprile scorso è divampato un incendio in una abitazione. Ieri è arrivata la tragica notizia che uno dei feriti rimasti coinvolti, una donna di 65 anni, non ce l’ha fatta. La vittima è morta nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Cannizzaro di Catania dov’è ancora ricoverato un 16enne, anch’egli coinvolto nella deflagrazione, avvenuta durante la preparazione di alcuni dolci di Pasqua. Il ragazzo rimane in prognosi riservata, ma le sue condizioni si sono rivelate fin da subito meno gravi di quelle della donna. Entrambi erano stati portati con l’elisoccorso dall’ospedale di Sant’Agata di Militello dove erano stati condotti inizialmente.
Nell’esplosione erano rimasti feriti anche altri due dei presenti che sono stati trasportati a Palermo: si tratta di una 42enne e del figlio di 11 anni. I due sono stati portati con un elicottero al Centro Grandi Ustionati dell’ospedale Civico: la donna è rimasta ricoverata lì, invece il ragazzino è stato trasferito all’ospedale dei Bambini.
Questi non sono però gli unici feriti: una quinta persona è rimasta coinvolta nell’esplosione, ma fortunatamente non ha riportato gravi ferite. Pertanto è stata dimessa dall’ospedale di Sant’Agata di Militello.
La ricostruzione dell’incendio di Tortorici
Da una prima ricostruzione dei fatti è emerso che lo scoppio avrebbe coinvolto una bombola di gas. La deflagrazione sarebbe partita, molto probabilmente, da una piastra elettrica.
Sul posto si sono recati i i vigili del fuoco per le operazioni di spegnimento delle fiamme e la messa in sicurezza dei luoghi di contrada Ilombati. Necessario anche l’intervento dei sanitari del 118, che avrebbero prestato i primi aiuti ai rimasti coinvolti. Il personale medico ha anche richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Le indagini sono ancora in corso per fare luce sulla terribile tragedia.
Foto di repertorio