Guerra Ucraina, Messina apre le porte ai profughi: attivate le procedure per accoglierne in 23

Guerra Ucraina, Messina apre le porte ai profughi: attivate le procedure per accoglierne in 23

MESSINA – Il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro, d’intesa col dirigente del Dipartimento Servizi alla Persona e alle Imprese Salvatore De Francesco e la responsabile del Servizio Sociale Professionale Sara Tornesi, ha attivato tutte le procedure necessarie per ospitare dalle prossime ore ventitré profughi della guerra in Ucraina (cinque adulti e diciotto minori stranieri non accompagnati) in una struttura cittadina convenzionata ed adeguata alle esigenze di accoglienza.

L’obiettivo, nei limiti del possibile, è ricevere il gruppo in un’unica struttura in modo tale che i minori possano rimanere tutti insieme, evitando loro ulteriori carichi di separazione.

Considerata la necessità di far fronte alle eccezionali esigenze connesse all’accoglienza di cittadini ucraini in arrivo sul territorio comunale in conseguenza del conflitto bellico in atto in Ucraina – ha dichiarato il Commissario Straordinario del Comune di Messina Leonardo Santoro – e a seguito della Circolare della Prefettura di Messina dello scorso 9 marzo, si è ritenuto di ospitare sul nostro territorio cittadini provenienti dall’Ucraina giunti in ordine sparso, accolti da familiari o conoscenti e tramite associazioni che organizzano arrivi programmati”.

Per fronteggiare l’esodo di nuovi arrivi di minori il Comune di Messina ha censito all’interno delle strutture convenzionate ulteriori posti disponibili. Per il percorso di ingresso e di accoglienza, a partire da lunedì 14, è stata predisposta con funzioni ridotte la riapertura del COC (Centro operativo comunale), cui spetterà la cabina di regia dell’attuale emergenza.

Le istituzioni coinvolte nel sistema di accoglienza sono il Comune (servizio sociale professionale – Azienda Messina Social City), l’Asp (Unità Covid-19 – Dipartimento Prevenzione), la Questura (immigrazione e anticrimine), la Scuola, la Procura della Repubblica presso il Tribunale per i minorenni, il Garante dell’Infanzia, gli enti gestori di Comunità di accoglienza per minori convenzionate e dei progetti SAI e la Caritas.

Sempre da lunedì 14, presso il Centro “Mai più ultimi” nei locali di Palazzo Satellite, in Piazza della RepubblicaStazione Centrale, sarà operativo tutti i giorni, da lunedì a venerdì, lo Sportello di segretariato sociale – emergenza Ucraina, a cura di operatori dell’Azienda Messina Social City, con funzione di raccolta dati personali e punto informazioni, ai sensi della circolare prefettizia dello scorso 9 marzo 2022.

Le operazioni di accoglienza dei minori saranno coordinate dalla responsabile Tornesi e dall’assistente sociale Giovanna Isaja, in raccordo con il Procuratore della Repubblica presso il Tribunale dei minorenni di Messina Andrea Pagano. Ulteriori informazioni potranno essere consultate, anche in lingua ucraina, sul sito ufficiale del Comune di Messina all’indirizzo www.comune.messina.it.