TAORMINA – È dell’avvocato catanese Domenico Di Mauro, 41 anni, il cadavere trovato a Taormina, nel Messinese, proprio davanti la grotta della Madonnina di Lourdes, lungo la via Mario e Nicolò Garipoli.
Il professionista aveva fatto perdere le sue tracce, lo cercavano già dalla notte tra mercoledì e giovedì. Poi, la macabra scoperta.
È di un avvocato catanese il cadavere trovato a Taormina
L’uomo, che era senza documenti e telefono cellulare, secondo una prima ricostruzione, potrebbe essere precipitato dal costone roccioso della Madonnina, dopo aver superato la balaustra in ferro che delimita la via Garipoli tra la galleria artificiale e la rotatoria del parcheggio Lumbi.
Al momento le indagini sono in corso, non si esclude un gesto estremo o un tragico incidente.
L’auto con la quale l’avvocato ha raggiunto Taormina – una Bmw Serie 3 blu – è stata ritrovata parcheggiata lungo la carreggiata, a ridosso della galleria artificiale.
Le indagini, aperto fascicolo
I carabinieri hanno proceduto all’ispezione della vettura e il medico legale si è occupato di effettuare l’esame sul cadavere della vittima.
Successivamente, la salma è stata trasportata nella camera mortuaria del Policlinico di Messina, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
La Procura di Messina ha aperto un fascicolo sul caso. Non si esclude che venga disposta l’autopsia per stabilire l’esatta causa della morte.
Un professionista molto noto
L’avvocato Di Mauro era un professionista molto noto a Catania, anche perché era anche fondatore e presidente dell’Asd Lex Catania, società sportiva che ha formato – per prima – la squadra di calcio femminile per avvocati e organizzatrice del torneo di calcio “Sicily Football Lawiers Cup”.
Tra l’altro, l’edizione 2024 doveva iniziare ieri e concludersi domenica, con la partecipazione di oltre 400 avvocati provenienti da 16 Paesi.
Evento annullato
Ieri pomeriggio, alla notizia della scomparsa dell’avvocato Di Mauro, organizzatore del torneo, la società ha annunciato con un post su Facebook l’annullamento dell’evento.
Da lì l’intensificazione delle ricerche, che si sono concluse con il ritrovamento del cadavere.
