MESSINA – Nel corso del fine settimana, i carabinieri della Compagnia Messina Centro, supportati dalle pattuglie del Nucleo Radiomobile, hanno intensificato i controlli lungo le principali arterie stradali del capoluogo peloritano ed in particolare sono stati predisposti controlli allo scopo di contrastare lo smercio di sostanze stupefacenti e reati predatori in generale, con una particolare attenzione ai punti di aggregazione cittadini più frequentati dai giovani.
Nel corso dei servizi, i militari della stazione di Castanea delle Furie, in esecuzione dell’ordine di carcerazione emesso dall’Autorità Giudiziaria peloritana, hanno arrestato il 36enne messinese A.N., già sottoposto agli arresti domiciliari, il quale espierà la pena di quattro anni di reclusione per tentata estorsione e violenza sessuale.
In ottemperanza all’ordine di carcerazione emesso dell’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Messina, i carabinieri della Stazione di Ganzirri hanno rintracciato M.T., 44enne originario dello Sri Lanka, riconosciuto anch’egli colpevole di violenza sessuale. Il personale della Stazione carabinieri di Giostra ha infine posto agli arresti domiciliari, su ordinanza della Corte di Appello di Messina, il 26enne F.O., operaio già noto alle forze dell’ordine, originario del capoluogo peloritano, individuato quale responsabile del reato di maltrattamenti contro familiari e conviventi.
Nel corso dell’attività di controllo, i militari del Nucleo Radiomobile e delle Stazioni carabinieri hanno altresì proceduto, segnalandoli alla Procura della Repubblica di Messina, nei confronti di:
- un 22enne messinese, residente nel centro cittadino, poiché sorpreso in possesso di circa 20 grammi di marijuana un bilancino di precisione e la somma in contanti di 1145 euro, in banconote di vario taglio, ritenuta provento di attività illecita. La sostanza stupefacente, il bilancino di precisione ed il denaro sono stati sottoposti a sequestro;
- un 19enne anch’egli originario del capoluogo peloritano dove è residente, poiché trovato in possesso di sostanza stupefacente. La perquisizione personale e domiciliare, infatti, consentiva di rinvenire circa 40 grammi di marijuana ed un bilancino di precisione, anche in questo caso il materiale e lo stupefacente sono stati sottoposti a sequestro.
Sul fronte del contrasto allo spaccio ed all’uso di sostanze stupefacenti, nel corso dei servizi i carabinieri hanno accertato violazioni alla normativa in materia di sostanze stupefacenti, con conseguenti sanzioni amministrative elevate nei confronti di 7 persone, trovate complessivamente in possesso di 23 grammi di marijuana e 2 grammi di hashish. Gli stessi, perlopiù giovani tra i 18 e 25 anni, sono stati segnalati alla locale Prefettura quali assuntori di sostanze stupefacenti. Tutta la sostanza stupefacente è stata sequestrata.