MESSINA – L’incontro in Prefettura nel capoluogo pelorittano tra sindacati e vertici del Cas, non è servito a nulla e vengono così confermati 5 giorni di sciopero al partire dal primo ottobre.
Come dichiarato dalle segretarie di di Filt Cgil, Fit Cisl, Uiltrasporti Ugl e Sla Cisal, ormai il Cas sarebbe “un ente allo sbando” e i lavoratori sono penalizzati. Proprio per questo i lavoratori hanno deciso che l’unica soluzione era quella di scioperare.
Da marzo i sindacati cercano di trovare un’intensa e anche dopo l’incontro tra le parti, con cui la Prefettura ha tentato di trovare una soluzione sulle problematiche che il Consorzio, si è arrivati a un nulla di fatto.
Si è quindi deciso di confermare lo sciopero che, a quanto pare, sarà solo l’inizio di un autunno caldo di proteste e denunce.
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