MESSINA – Nella serata di ieri i carabinieri delle Stazioni di Falcone e Terme Vigliatore, coadiuvati dai militari della Sezione Radiomobile della compagnia carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, hanno intensificato i controlli, concentrandoli soprattutto nelle aree maggiormente affollate e nelle aree di transito percorse dai pellegrini per raggiungere il Santuario della Madonna del Tindari.
Obiettivi primari sono stati l’identificazione di soggetti di interesse operativo, la prevenzione e repressione dei reati in materia di circolazione stradale con particolare riferimento alla guida sotto l’effetto di sostanze alcoliche e stupefacenti, nonché in materia di uso personale di droghe.
Nel corso dei controlli alla circolazione stradale, i carabinieri hanno proceduto, segnalandola alla competente autorità giudiziaria per guida sotto l’influenza di alcool, nei confronti di una persona che, controllata alla guida di un’autovettura e sottoposta all’accertamento tramite etilometro è risultata positiva, con tasso alcolemico superiore ai limiti previsti.
Inoltre, nel corso del servizio i militari dell’Arma hanno controllato 125 persone e oltre 90 autovetture con la contestazione di numerose violazioni al Codice della Strada per le quali sono state elevate sanzioni per l’ammontare di circa 10mila euro con il sequestro di 5 autovetture sprovviste della copertura assicurativa obbligatoria.
L’attività dei carabinieri si integra con un più articolato dispositivo di controllo, posto in essere dalla compagnia carabinieri di Barcellona Pozzo di Gotto, nelle zone balneari comprese tra Barcellona e Oliveri, che ha permesso, soprattutto nel periodo estivo, di potenziare i controlli su strada in considerazione del forte incremento di turisti a seguito delle riaperture post-pandemia.
In tale quadro, i carabinieri della Stazione di Falcone, nel corso dell’estate, hanno proceduto all’identificazione di oltre 230 persone e circa 140 autovetture con la contestazione di numerose violazioni al Codice della Strada in particolare per guida dei motoveicoli senza l’uso del casco e la circolazione senza la prevista copertura assicurativa e revisione, fattispecie che hanno fatto registrare un aumento nella stagione di riferimento.